Due doni al Campansi da parte dei chiocciolini in memoria di Claudio Zanchi

Di Redazione | 30 Dicembre 2017 alle 11:32

Due doni al Campansi da parte dei chiocciolini in memoria di Claudio Zanchi

Una carrozzina e un defibrillatore in ricordo dell’amico scomparso a 59 anni

Per ricordare un grande amico scomparso hanno donato all’Istituto Campansi una carrozzina e un deambulatore. Gli amici della contrada della Chiocciola hanno così voluto onorare la memoria di Claudio Zanchi, contradaiolo di San Marco, deceduto lo scorso mese a soli 59 anni. La consegna è avvenuta nel corso di una cerimonia sobria, ma toccante alla quale era presente il presidente di Asp Siena Carlo Rossi che ha espresso «Un ringraziamento sentito a tutti i chiocciolini per questo gesto così bello. Il fatto che venga da contradaioli – ha detto Rossi – dimostra ancora una volta quanto siano radicati nella comunità senese e anche al Campansi la vicinanza e l’attaccamento delle contrade verso il tessuto sociale cittadino. Tutto questo testimonia una realtà di grandi valori, che ci accompagna in ogni momento della vita, senza mai dimenticare nessuno. E questa donazione ne è un esempio significativo».

A ricordare la figura di Claudio Zanchi, cresciuto nel rione e conosciuto da tutti anche per la sua simpatia, è stato l’avvocato Duccio Panti. «Questo dono – ha detto – vuole ricordare il nostro amico Claudio che ci ha lasciato troppo presto. Una iniziativa di concerto con tutti gli amici contradaioli con cui è cresciuto e con i quali ha condiviso tante gioie. Troppo presto la vita gli ha presentato un conto salato che ha pagato con dignità. Tutta la Chiocciola gli ha voluto bene e questo omaggio vuole esserne una testimonianza».



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