Sarà il Concorso Enologico Internazionale Città del Vino agli inizi di giugno a spalancare le porte di Enoteca Italiana Siena dopo i lavori di recupero e restauro dei bastioni della fortezza medicea, storica sede dell’ente vini senese. Una riapertura tanto attesa la cui data è slittata di qualche settimana rispetto al cronoprogramma iniziale, ma che darà il via ad una lunga serie di eventi dedicati al vino e non solo.
“Volevamo aprire per le Strade Bianche e oserei dire, per fortuna o sfortuna, non l’abbiamo fatto perché comunque andavano fatte delle ulteriori lavorazioni che sono state fatte non all’interno dei nostri bastioni ma all’interno della fortezza – spiega Elena D’Aquanno, presidente di Enoteca Italiana Siena –. Lavori che hanno fatto rallentare le persone che comunque già lavorano nei Bastioni per dare tempo poi di fare questi interventi definitivi che stanno dando ottimi risultati per fortuna. Quindi abbiamo dovuto rallentare ma meglio rallentare che aprire e poi fermarsi in una maniera brusca. Le frenate non vanno mai bene, meglio un lento inizio ma costante, quindi siamo molto contenti”.