Esternalizzazione asili nido del Comune di Siena: il Comitato dei genitori vuole risposte dal sindaco

Preoccupazione da parte dei genitori dei bambini che frequentano gli asili nido del Comune di Siena dopo la notizia che il Comune avrebbe intenzione di appaltare il servizio all'esterno

Di Redazione | 20 Febbraio 2021 alle 20:18

Esternalizzazione asili nido del Comune di Siena: il Comitato dei genitori vuole risposte dal sindaco

Preoccupazione da parte dei genitori dei bambini che frequentano gli asili nido del Comune di Siena dopo la notizia che il Comune avrebbe nuovamente intenzione di appaltare il servizio all’esterno.

Questa mattina, sabato 20 febbraio, si è riunito il Comitato dei genitori.

“Siamo rimasti molto stupiti da questa iniziativa dell’amministrazione comunale – spiega il presidente del Comitato Andrea Magrini. – Soprattutto in questo momento di crisi pandemica, che le nostre scuole stanno affrontando in maniera egregia, ci sembra molto inopportuno che si esternalizzino e si riducano servizi.

Sono stati fatti investimenti sulla formazione e sulle strutture, ci sono iniziative pedagogiche molto strutturate e innovative che per noi sono molto importanti. Si sente dire a livello nazionale che bisogna investire sulla scuola pubblica e a Siena si va in controtendenza e ci sembra discutibile. L’esternalizzazione inoltre presuppone il cambio di tutte le educatrici.

Siamo molto preoccupati perchè la sensazione è che si voglia partire da un nido, per testare il terreno, e poi estenderlo ad altri. Questo è il terzo anno che parliamo di esternalizzazione: avevamo fatto una manifestazione molto partecipata ed adesso ci troviamo di nuovo al punto di partenza. Ci chiediamo quali siano le motivazioni, visto che ci troviamo anche di fronte all’assunzione di circa ottanta persone in Comune, e quindi non è più un problema di costi. Il risparmio con l’esternalizzazione è risibile, quindi non è un problema di bilancio. Ci dispiace perchè l’assessore Paolo Benini ci aveva detto che si sarebbe sempre confrontato con noi e avevamo aperto un filo diretto con noi, ma questa volta non si è assolutamente sentito. A questo punto la nostra domanda la giriamo direttamente al sindaco. Abbiamo in mente una lunga serie di iniziative che metteremo in campo già dai prossimi giorni” conclude Magrini a nome del Comitato.



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