B.L, dopo essere stato preso a pugni, cerca vendetta e aggredisce le persone sbagliate. In arrivo provvedimenti anche per il locale teatro della scazzottata
Ancora problemi di sicurezza e di ordine pubblico in Pantaneto. La Polizia di Stato ha denunciato per minacce gravi, porto abusivo di arma ed ubriachezza un albanese di 19 anni che ieri verso le una di notte, dopo essere stato protagonista di una rissa presso un pub nella piazzetta delle Logge del Papa, è andato in cerca di vendetta scambiando dei turisti milanesi per il suo aggressore: dopo averli aggrediti li ha poi minacciati con un coltello. Sul posto è giunta una pattuglia della volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Gli agenti operanti, hanno identificato le persone presenti sul posto tra il quali un giovane albanese, B.L., il quale riferiva di aver avuto all’interno del pub, un’accesa discussione, sfociata in violenta lite con uno sconosciuto che gli aveva sferrato dei pugni al volto.
Da una immediata ricostruzione dei fatti, il giovane albanese, spinto da vendetta, unitamente ad un gruppo di altri suoi amici, si dava quindi alla ricerca dell’aggressore per le vie adiacenti sino a quando, in via Pantaneto, avrebbe incrociato un gruppo di turisti, provenienti da Milano, appena usciti da un locale. Il cittadino albanese, convinto di aver riconosciuto nelle persone incrociate, uno dei due che precedentemente lo aveva malmenato all’interno del locale, con un gruppo di amici inseguiva gli ignari avventori.
B.L., in evidente stato di alterazione da abuso d’acool, si gettava con violenza sulla persona del suo convincimento, sferrandogli un pugno. Resosi conto dell’errore di persona, B.L. cercava di scusarsi ma, alle giustificate rimostranze della persona aggredita, rispondeva tirando fuori dalla tasca dei pantaloni un coltello col quale minacciava pericolosamente lo sconosciuto.
Il giovane cittadino albanese, veniva fortunatamente bloccato dai suoi amici e dagli operatori della volante dell’U.P.G.S.P. , perquisito e, al termine dell’attività di riscontro effettuata è stato denunciato. La posizione, del giovane inoltre, attesa la gravità dei fatti riscontrati, sarà anche vagliata dalla Divisione Anticrimine, in ordine a possibili misure di prevenzione da parte del Questore Capuano. Non sono da escludere provvedimenti amministrativi anche per il locale pubblico, ove già in altre occasioni si sono registrati analoghi interventi della Polizia.
Elena Pianigiani
