“Credo di aver lasciato un partito a posto dal punto di vista elettorale. Ora si tratta di costruire, consolidare e migliorare la nostra classe dirigente perché vogliamo governare a lungo la città”.
Un partito in forte salute è come Enrico Tucci lascia Fratelli d’Italia dopo i suoi oltre quattro anni di lavoro nel ruolo di Commissario della federazione di Siena. Non solo tanta soddisfazione ottenuta dalle tornate elettorali che si sono succedute: le politiche del 2022, le amministrative del 2023 e le europee del 2024, ma anche dalla partecipazione di persone che piano piano scelgono di riavvicinarsi alla politica. Il lavoro però non finisce qui per Enrico Tucci perché il 2025 è ancora un anno elettorale, ci sono le Regionali e potrebbe giocare nella partita un ruolo da protagonista.
“Usciamo dal commissariamento per entrare in un congresso che darà organi completamente legittimati – spiega Enrico Tucci -. E per me è una grande soddisfazione. Il commissariamento non se l’è cavata male. Siamo entrati nel 2020 con Michelotti commissario provinciale e Tucci commissario comunale. Abbiamo fatto le Regionali, abbiamo preso il 18% in città e da lì è stato un crescendo. Ricordo le politiche con l’elezione di Francesco Michelotti alla Camera, il 2023 non sto neanche a ribadirlo e nel 2024 alle Europee abbiamo dato un contributo per l’elezione ad Europarlamentare di Francesco Torselli”.
E alla domanda se Enrico Tucci si candiderà a consigliere regionale alle Regionali 2025, l’Assessore senese non ci gira intorno. “Credo che prima debba essere sciolto il nodo del candidato a presidente della Regione. A seguire saranno sciolti nodi nei vari partiti le candidature, come è noto, sono a disposizione. Diciamo che il tema principale di elezione probabilmente sarà la sanità, argomento del quale non sono digiuno, quindi aspettiamo con fiducia”.