Il 4 novembre entra a lavoro Caterina, l'assistente virtuale al servizio demografico del Comune

Di Redazione | 28 Ottobre 2019 alle 19:31

Il 4 novembre entra a lavoro Caterina, l'assistente virtuale al servizio demografico del Comune

Il Comune di Siena sarà il primo in Italia dove i cittadini potranno scaricare, direttamente da casa, i certificati di cui necessitano. De Mossi: “Siena apre la sfida per diventare un’amministrazione 4.0 volta a sfruttare le nuove tecnologie per una burocrazia più smart”.

4 novembre 2019: è questa la data del primo giorno di lavoro per Caterina, l’intelligenza artificiale del Comune di Siena che, per la prima volta in Italia, guiderà i cittadini nelle pratiche amministrative del servizio demografico. L’assistente virtuale, sviluppata da QuestIT, azienda senese specializzata in soluzioni di AI (Intelligenza Artificiale) del gruppo The Digital Box e “assunta a tempo indeterminato” dal Comune, avrà il compito di facilitare la vita dei residenti, giovani e anziani, dei cittadini stranieri e degli studenti a Siena. Dalla richiesta di informazioni alla prenotazione degli appuntamenti con l’Agenda virtuale, fino all’invio, prossimamente, della documentazione, sette giorni su sette. Da casa con il proprio computer o smartphone, saltando estenuanti file e inutili perdite di tempo. Un modo nuovo, veloce e funzionale che permetterà un dialogo costante tra l’Amministrazione e il cittadino grazie alla piattaforma Algho, accessibile anche ai non udenti e non vedenti.

“Siena – ha dichiarato il sindaco Luigi De Mossi – apre la sfida per diventare un’amministrazione 4.0 volta a sfruttare le nuove tecnologie per una burocrazia più smart, che tenga in considerazione le esigenze delle persone, e che dia spazio a nuove opportunità di impiego, soprattutto per i giovani. Il Comune di Siena sarà il primo in Italia dove i cittadini potranno scaricare, direttamente da casa, i certificati di cui necessitano”.

Caterina è una “neoassunta” che, dal 4 novembre, inizia la sua attività, ma vanta un notevole bagaglio di conoscenze, che le permettono di rispondere a oltre 300 domande su servizi, documenti e informazioni relative all’Anagrafe: alle certificazioni e carte di identità, all’ufficio di Stato Civile ed Elettorale. Da “quali sono i tempi per cambiare la residenza e quanto costa?” a “cosa si deve fare se si smarrisce la carta d’identità?”. E ancora “come avviene il riconoscimento di un figlio?”, “come e quali autocertificazioni si possono richiedere?”. Informazioni sulle Unioni Civili, sul testamento biologico, sulla tessera elettorale, sul rilascio di certificati anagrafici e il loro costo, sulla cittadinanza italiana, su come sposarsi a Siena, come fare il presidente di seggio e come vengono scelti gli scrutatori. Ma anche gli orari e i contatti dell’ufficio demografico e dei vari sportelli. Queste sono solo alcune delle domande alle quali Caterina sarà pronta a rispondere, già dal prossimo 4 novembre, senza dimenticare il compito, sempre suo, di fissare gli appuntamenti richiesti dall’utente. Mansioni complesse, che come qualsiasi nuovo lavoratore, è pronta a svolgere con impegno sapendo che si può sempre migliorare.

“Questo progetto di ultima generazione – ha concluso Sara Pugliese, assessore ai Servizi informatici – mette al centro il rapporto e il dialogo con il cittadino, anche il meno esperto con un’interfaccia pratica e di facile gestione, a dimostrazione che le nuove tecnologie, se sapientemente usate, possono essere utili a tutti”. Per connettersi via chatbot a Caterina basta aprire l’home page del Comune (www.comune.siena.it) e cliccare nell’apposito riferimento a pie’ di pagina sulla destra, oppure comporre il numero telefonico lì indicato. Ma per avvicinare, concretamente il cittadino alla Pubblica Amministrazione, il Comune di Siena ha ampliato, il servizio off line “Noi da voi” con il quale il cittadino che non usa strumenti informatici, oppure con difficoltà motorie certificate, o ricoverato in strutture, e quindi impossibilitato a recarsi agli sportelli del Demografico potrà contattare il servizio e ricevere l’addetto direttamente per soddisfare la sua necessità.



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