Il Consiglio Comunale di Poggibonsi approva la mozione sugli usi temporanei degli spazi vuoti

La proposta, presentata da Partito Democratico, lista Futura e Uniti per Poggibonsi, invita il Comune a promuovere l’uso temporaneo degli spazi inutilizzati, come strumento di rigenerazione urbana e sociale, a servizio soprattutto dei giovani

Di Redazione | 4 Novembre 2025 alle 8:30

Il Consiglio Comunale di Poggibonsi approva la mozione sugli usi temporanei degli spazi vuoti

Ridare vita agli spazi abbandonati, trasformando il vuoto in occasione. È questo il senso della mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Poggibonsi durante la seduta di venerdì 31 ottobre.

La proposta, presentata da Partito Democratico, lista Futura e Uniti per Poggibonsi, invita il Comune a promuovere l’uso temporaneo degli spazi inutilizzati, come strumento di rigenerazione urbana e sociale, a servizio soprattutto dei giovani.

“La valorizzazione di immobili inutilizzati si inserisce pienamente negli indirizzi di sostenibilità perseguiti dall’Amministrazione Comunale– si legge nella mozione – basati su riuso, rigenerazione urbana e riduzione del consumo di suolo, ottimizzando le risorse e il patrimonio edilizio esistente”.

Un tema attuale anche sul piano normativo: recenti disposizioni nazionali permettono ai Comuni di autorizzare l’uso temporaneo di locali o aree privati anche per destinazioni diverse da quelle previste dagli strumenti urbanistici.

Il modello arriva da esperienze europee e italiane, come quella della “Manifattura Tabacchi” di Firenze, dove un ex complesso industriale inutilizzato è stato riaperto a laboratori, mostre, eventi e spazi creativi, diventando un motore di grande interesse e innovazione.

“Anche a Poggibonsi – spiega la maggioranza – non mancano aree commerciali o industriali inutilizzate che, con poche risorse e molta immaginazione, potrebbero tornare utili”.

L’approvazione unanime da parte di tutte le forze politiche segna un passo importante. Un segno di fiducia nelle energie dei cittadini e nella possibilità di costruire, insieme, una città più viva, aperta e creativa.



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