Incidente Zanardi, il perito di parte: "Brusca sterzata del campione bolognese"

Il consulente della difesa del camionista sotto indagine analizza le cause della caduta del campione dall'handbike

Di Redazione | 17 Settembre 2020 alle 9:45

Incidente Zanardi, il perito di parte: "Brusca sterzata del campione bolognese"

Emergono nuovi dettagli sui contenuti delle perizie affidate per fare luce sul drammatico incidente dove è rimasto ferito lo scorso 19 giugno a Pienza Alex Zanardi. Intervistata da la Repubblica, Mattia Strangi, consulente di parte del camionista indagato per lesioni gravi o gravissime da incidente stradale, ha ricostruito il momento della caduta del campione bolognese. Secondo gli esperti, la perdita di controllo della handbike non sarebbe addebitabile a guasti tecnici o avvallamenti del manto stradale.

“Abbiamo appurato che Zanardi è uscito dalla curva e ha sterzato bruscamente a destra, poi a sinistra – spiega Strangi – e quindi è andato in controsterzo, ma a quel punto la handbike del campione paralimpico si è spiegata troppo ed è finita a terra. Zanardi ha battuto sull’asfalto prima di invadere l’opposta corsia di marcia e urtare contro il camion: l’impatto è avvenuto sul cerchione  e il casco che indossava si è rotto”.

Si fa strada quindi la pista dell’errore umano. Sarà determinate ora ricostruire la dinamica esatta dell’impatto tra Zanardi e il tir, e sopratutto la posizione di questo un attimo prima dello scontro all’altezza della curva: “Era in una posizione fisiologica – assicura Strangi, sempre a Repubblica – e nessun dubbio sul punto d’urto: è avvenuto a poco meno di un metro, all’interno della corsia occupata dall’autoarticolato”.



Articoli correlati