Incontri nelle scuole per combattere la Ludopatia. Ieri il primo convegno

Di Redazione | 31 Ottobre 2019 alle 16:13

Incontri nelle scuole per combattere la Ludopatia. Ieri il primo convegno

Ieri, 30 Ottobre, si è tenuto a Palazzo Patrizi un convegno dedicato alle nuove dipendenze, a partire dal gioco online.

Aiutare i più giovani a conoscere i rischi del gioco online per evitare che sfocino in una patologia. Questo l’obiettivo di una serie di iniziative nate dalla collaborazione tra la Croce Rossa Italiana di Siena, il Comune e l’Azienda Usl Toscana Sud Est, dedicato alle nuove dipendenze, per esempio il gioco online molto diffuso tra gli adolescenti.

Preoccupanti, infatti, i numeri di questo fenomeno, purtroppo in constante crescita. “In Toscana – ha evidenziato Appolloni – ci sono 13mila adolescenti a rischio dipendenza e 1.500 ludopatici: di fronte a questi dati non potevamo che sostenere il percorso ideato dalla Croce Rossa. Prevenire, formare e informare sui pericoli connessi al gioco è necessario per evitare che i ragazzi siano catturati da questa spirale negativa”.

“Siamo particolarmente soddisfatti di portare avanti questa attività sul territorio attraverso una collaborazione con il Comune”, ha detto Petrini, aggiungendo che “l’input sui rischi connessi al gioco online è partito dal Comitato Nazionale e noi lo abbiamo declinato a Siena attraverso il convegno e, a seguire, con l’attività di formazione che coinvolgerà gli studenti”. Nello specifico l’obiettivo, è quello di “partire dai più giovani per arrivare anche ai genitori, cioè al mondo adulto. Non vogliamo enfatizzare in modo negativo il gioco online, ma evitare che diventi una vera e propria patologia con gli stessi effetti di dipendenza provocati dalla droga o dall’alcol”.

Gli interventi di Paolo Catocci, psicologo clinico dell’Azienda Usl Toscana Sud Est, Servizi per le dipendenze ambito territoriale senese, “G.A.P.” gioco d’azzardo patologico”; Riccardo Zerbetto, psichiatra dell’Associazione Ortos Studio e trattamento giochi d’azzardo; Angela Ricevuto Livoni, psicologa e psicoterapeuta , Antonio Becattini, psichiatra responsabile Area dipendenze Usl Sud Est e l’assessore Appolloni. L’incontro, aperto al pubblico ha visto molte domande rivolte agli esperti del settore su come tutelare i ragazzi da questo fenomeno.

 



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