Italia Viva Siena: "Spesa media di 133,50 euro a cittadino per multe nel 2023: serve più informazione e prevenzione"

La riflessione di Savorgnan (Italia Viva) che chiede più attività di prevenzione, informazione e maggiore uso dei dissuasori elettronici di velocità nelle zone in cui sono frequenti le violazioni per limiti di velocità

Di Redazione | 1 Marzo 2024 alle 8:00

Italia Viva Siena: "Spesa media di 133,50 euro a cittadino per multe nel 2023: serve più informazione e prevenzione"

Una spesa media di € 133,50 a testa per multe nel 2023: a rivelarlo uno studio del Sole 24 ore che pone Siena al terzo posto preceduta da Firenze e Rieti. Sul tema si esprime Piero Sarvognan, vicepresidente Italia Viva Area Senese.

“Il Comune di Siena si è pronunciato e infatti in una nota del 18 gennaio scorso l’Assessore al Bilancio Riccardo Pagni ha dichiarato che I proventi delle sanzioni devono essere destinate in quota parte a precise e specifiche finalità, previste dalla normativa, per il miglioramento della sicurezza stradale, per cui possono essere realizzati interventi sulle strade, campagne di informazione sulla sicurezza e interventi per utenti deboli, come pedoni, bambini, anziani e ciclisti. Il Comune di Siena destinerà oltre 4 milioni di euro per queste importanti finalità”.

“Sono certamente giuste le campagne di informazione e i corsi didattici finalizzati all’educazione stradale, ma occorre analizzare la materia soprattutto in un’ottica preventiva e deflattiva (in modo da far diminuire anche i ricorsi all’autorità giudiziaria). Il Comune di Siena dovrebbe dare maggiore importanza e fornire maggiori fondi per appositi programmi da svolgere nelle scuole di ogni ordine e grado, con apposite campagne per promuovere la sensibilizzazione e l’educazione ai principi della sicurezza stradale, l’informazione in tema di segnaletica stradale e la conoscenza delle norme generali per la condotta dei veicoli”.

“Come ci attendiamo che questa giunta si faccia carico dell’informazione alla cittadinanza sui rischi conseguenti all’assunzione di sostanze psicotrope, stupefacenti e di bevande alcoliche. Ci aspettiamo una proposta chiara del Comune nei confronti della responsabilità di educare i nostri giovani alla conoscenza dei principi della strada. Per questi motivi sarebbe opportuno dare maggiori fondi di quelli previsti con lo scopo di predisporre i programmi ad hoc e porre in essere delle azioni concrete, come delle brochure da distribuire a tutte le famiglie della città, in cui si fornisca non solo un codice della strada ma anche quali siano le conseguenze dell’eccesso di velocità, dell’abuso di sostanze psicotrope, stupefacenti e di bevande alcoliche mentre si è alla guida”.

“Dall’altra parte in modo concreto il comune di Siena con i fondi ottenuti dalle sanzioni pecuniarie dovrebbe aumentare l’uso dei dissuasori elettronici di velocità nelle zone in cui sono frequenti le violazioni per limiti di velocità, basti pensare alla zona della Coroncina in cui sono verificati degli incidenti stradali. Auspichiamo che l’assessore Pagni prenda in considerazioni tutte queste questioni per il bene della collettività. Per ultimo chiediamo al comune di Siena maggiori fondi per gli osservatori sulla sicurezza stradale, perché se è vero che aumentano le multe deve aumentare anche la sicurezza sulle strade”.



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