Lavoro in nero, la Guardia di Finanza di Poggibonsi chiude locale notturno con 11 lavoratrici irregolari

Di Redazione | 31 Gennaio 2018 alle 11:46

Lavoro in nero, la Guardia di Finanza di Poggibonsi chiude locale notturno con 11 lavoratrici irregolari

Ulteriori ricerche hanno portato a 13 il numero di lavoratrici in nero passate per il locale, portando all’immediata sospensione delle attività e sanzioni per oltre 100.000 € al proprietario

Un duro colpo allo sfruttamento della manodopera ed al lavoro sommerso è arrivato dagli agenti della Guardia di Finanza di Siena, i quali nei giorni scorsi hanno fatto chiudere un locale notturno della Valdelsa che utilizzava quasi esclusivamente personale completamente in nero.

Le indagini sul night-club erano iniziate con un controllo nei giorni precedenti, quando i militari della Tenenza di Poggibonsi si erano presentati presso il locale intorno all’apertura delle 22, accertando in quell’ora la presenza di ben 10 lavoratrici, sia intrattenitrici che bariste, straniere e poco oltre la maggiore età, 8 delle quali erano completamente in nero e 2 irregolari. Gli approfondimenti eseguiti successivamente hanno consentito di accertare che, oltre alle 10 già rilevate in precedenza, ulteriori 3 intrattenitrici avevano lavorato in nero nel locale notturno. Il totale di lavoratrici irregolari individuate è quindi arrivato complessivamente a 13, di cui 11 completamente in nero

Il proprietario del locale di origine Kosovara ha ricevuto una diffida e sanzioni per oltre 100 mila euro; inoltre la presenza di un numero di dipendenti assunti in nero superiore alla soglia del 20% di tutto il personale dell’impresa ha fatto scattare la segnalazione all’Ispettorato Nazionale del Lavoro di Siena per la sospensione dell’attività. Da qui la chiusura negli scorsi giorni del night-club, che perdurerà fino alla regolarizzazione dei lavoratori in nero ed il pagamento delle sanzioni.

 



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