Le carcasse di auto che “arredano” il parcheggio scambiatore della Coroncina

Il cimitero delle auto usate come discarica

Di Simona Sassetti | 18 Giugno 2020 alle 17:57

Le carcasse di auto che “arredano” il parcheggio scambiatore della Coroncina

E’ impossibile non rimanere colpiti dal degrado presente nell’ampio parcheggio scambiatore della Coroncina. E’ sufficiente entrare all’interno dell’area per osservare vicino ad uno spiazzo erboso, perfettamente a vista, molte automobili in disuso parcheggiate lì da mesi senza targa e senza neanche più i finestrini, automobili cannibalizzate e usate come discarica di rifiuti. Si presume, infatti, che in un secondo tempo siano stati gettati lì bottigliette di vetro, vestiti abbandonati, cartacce, cibo e borse. Ma non solo rifiuti all’interno delle auto, anche vetri rotti, metalli corrosi e arrugginiti, fili elettrici penzolanti (come si nota dalle foto).

Un orrendo panorama che affligge un parcheggio utilizzatissimo dagli automobilisti “comuni”, obbligati a parcheggiare la propria auto accanto a vetture oramai in disuso e abbandonate alle intemperie. Ai residenti della zona e agli abitudinari del parcheggio di proprietà della Cooperativa Coroncina (gestito fino al 2018 dal Comune di Siena, che non ha più rinnovato la convenzione) non rimane che lanciare un appello: sollecitare le loro rimozioni, anche perché si sta sempre più consolidando l’abitudine di abbandonare mezzi ormai in disuso, sprovvisti di assicurazione e di regolare tassa automobilistica in tutta la città. Le segnalazioni sono tantissime, e sono in molti a documentare con immagini o testimonianze questo degrado.

Ma quando una vettura si può definire abbandonata? Secondo il codice della strada un veicolo privo di polizza assicurativa può essere custodito solo in aree private (un garage o un box), e pertanto non può circolare né può essere parcheggiato su strade pubbliche o in aree aperte alla circolazione. E queste vetture sono più che abbandonate, in quanto prive anche di targa, di portiere, sedili e della parte meccanica.

 

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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