Le mura di Siena rivivono grazie al patto di collaborazione con la Scuola Edile Senese

Di Redazione | 23 Giugno 2018 alle 10:42

Le mura di Siena rivivono grazie al patto di collaborazione con la Scuola Edile Senese

Il progetto finanziato dalla Fondazione Mps sul bando “Siena Condivisa 2018” ha permesso il recupero di una parte della cinta muraria pericolante.

Presentato ieri mattina presso il cantiere di Via del Nuovo Asilo a Porta San Marco, il progetto di formazione promosso dall’Ente Senese Scuola Edile con la collaborazione dell’associazione “Le Mura”, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo, l’ Amministrazione Comunale e Ance Siena. Il progetto finanziato dalla Fondazione Mps sul bando “Siena Condivisa 2018” ha permesso il recupero di una parte della cinta muraria pericolante. Grazie alla collaborazione tra Scuola Edile Senese e le Associazioni del territorio che si occupano di accoglienza dei migranti, alcuni ragazzi richiedenti asilo hanno partecipato alla realizzazione del restauro conservativo insieme a volontari dell’Associazione “Le Mura”.

Il percorso è stato un esempio importante di integrazione e acquisizione di competenze. Il progetto nasce con l’intento preciso di inserire i migranti nel tessuto sociale senese e dare un’opportunità di crescita ad un gruppo di ragazzi, non solo apprendendo la nostra lingua, ma anche acquisendo competenze tecniche utili per un lavoro futuro. Il progetto presentato oggi ha avuto una durata complessiva di tre settimane. Alla conclusione dei lavori presenti il Sindaco di Siena, Bruno Valentini, il Presidente della Fondazione Mps, Carlo Rossi, il Presidente della Scuola Edile, Giannetto Marchettini, il Presidente dell’Associazione “Le Mura”, Peccianti e la Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio.

Il Presidente della Scuola Edile, Giannetto Marchettini, si dichiara soddisfatto del recupero e della valorizzazione di questo patrimonio senese e nazionale. “Ringrazio la Fondazione Mps per l’opportunità e il prezioso contributo che ha reso possibile il Patto di Collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Soprintendenza. Percorsi di questo genere sono fondamentali per trasmettere conoscenze e competenze tecniche e dare un futuro al settore edile. Peraltro nella sua quasi trentennale attività la Scuola Edile vanta numerosi interventi sul patrimonio artistico culturale della città e Provincia”.

Stefano Cerretani, Scuola Edile, coordinatore dell’iniziativa, ha illustrato il progetto ai presenti, ringraziando l’Università di Siena, nello specifico il Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, per la fattiva collaborazione nello studio delle malte, l’Associazione “Le Mura” per la collaborazione durante i lavori, la Contrada della Chiocciola che ha messo a disposizione dei ragazzi alcuni locali, Alessandro Finucci, docente della Scuola Edile, che ha guidato i ragazzi in questo percorso, l’Ing. Claudio Marchetti per la messa in sicurezza del cantiere e gli sponsor tecnici Edilcomit Ponteggi Srl e Sali & Giorgi.



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