Obiettivo potenziare il wedding tourism aprendo a location alternative agli immobili comunali
Non solo eventi, che siano sportivi, culturali e di varia natura, il turismo a Siena gioca la carta anche dai convegni e addirittura dei matrimoni. Entrambe due vetrine importanti per la città. Scambio delle promesse e degli anelli a Palazzo Pubblico e classico bacio all’interno della cornice di Piazza del Campo. In futuro le coppie potranno scegliere anche altri luoghi. Per i matrimoni civili infatti, il Comune metterà a disposizione anche altre location tra le tante che il territorio offre e ben si addicono all’occasione. Una ad esempio potrebbe essere la villa di Vicobello, struttura esclusiva già teatro di tanti ricevimenti. Una decisione che non fa che confermare quanto l’assessore Tirelli ha detto mesi fa, in occasione della presentazione della card Si you again – ideata come incentivo a tornare – ovvero che le nozze di chi viene da fuori sono un investimento dal punto di vista turistico. 50 le coppie straniere con amici e parenti al seguito, che scelgono la nostra città per suggellare il loro amore. Senza calcolare i residenti. Con la bella stagione alle porte di fiori d’arancio se ne vedranno tanti in città.
“Vogliamo rivisitare le location per i matrimoni civili – ha confermato l’assessore Tirelli – non solo in immobili comunali ma allargandoli a ville nel territorio, perchè ai dati in nostro possesso su questo fronte siamo indietro rispetto al resto della Toscana”.
