Mps, parte il piano Npl da 26 miliardi. Atteso ritorno su Borsa Italiana

Di Redazione | 16 Ottobre 2017 alle 12:45

Mps, parte il piano Npl da 26 miliardi. Atteso ritorno su Borsa Italiana

Il giorno del ritorno su Borsa Italiana delle azioni MPS è vicino

Il vertice di Monte dei Paschi ha dato il via alla tanto attesa cartolarizzazione di 26,1 miliardi di sofferenze. Per proporzioni quella a cui MPS sta lavorando sarà la più grande operazione di Non Performing Loans mai vista in Italia. A gestire la cartolarizzazione, che determinerà un abbattimento di almeno il 10% dello stock nazionale, sarà Enrico Maria Fagioli che su indicazione di Quaestio e Cerved dirigerà Sirio – piattaforma di Npl. Per la cartolarizzazione di questi Npl saranno in campo, come financial arranger, ben sei banche: Mediobanca, Jp Morgan, Deutsche Bank, Monte dei Paschi Capital Services, Hsbc e Credit Suisse). Metà dei crediti deteriorati sarà gestita dalla piattaforma Sirio, posseduta pariteticamente da Quaestio e Cerved, mentre un 30% sarà affidato a doBank e il restante 20% verrà assegnato ad altri operatori specializzati. Sono anche stati presi contatti con Moody’s e Dbrs per sottoporgli i titoli senior peer l’assegnazione delle Gacs. Inoltre, il momento del ritorno in borsa delle Monte dei Paschi non dovrebbe essere molto lontano. Le ultime notizie sulle tempistiche relative alla ripresa della quotzione MPS confermano quelle che erano le indicazioni già emerse nei mesi estivi quando la banca toscana presentò l’articolato piano per il salvataggio dell’istituto. Già in quella circostanza si era molto parlato di un ritorno su Borsa Italiana di Monte dei Paschi entro la fine del mese di ottobre. La data clou sembra ora essere davvero arrivata con la quotazone MPS che dovrebbe riprendere tra questa settimana e l’inizio della prossima. Ma se sul giorno preciso del ritorno in borsa di Monte dei Paschi non esistono indicazioni precise, è invece certo che le azioni MPS non saranno quotate sul Ftse Mib, ossia sul principale indice azionario di Borsa Italiana. Ftse Russel, infatti, ha escluso Monte dei Paschi dal paniere di riferimento di Piazza Affari nei mesi scorsi e, almeno ora, un ritorno tra i big della quotazione della banca senese, è giudicato impossibile. Il ritorno su Borsa italiana di Monte dei Paschi non è la sola questione all’attenzione degli investitori. Anche il piano di cartolarizzazione dei crediti deteriorati che la banca toscana ha in corso di valutazione, rappresenta uno dei motivi per i quali il focus dei traders è rivolto a MPS.



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