Mps, primo incontro tra il nuovo Ad Lovaglio e i sindacati

Le organizzazioni sindacali chiedono piena apertura al confronto e totale chiarezza sugli obiettivi strategici del Gruppo

Di Redazione | 18 Febbraio 2022 alle 11:00

Mps, primo incontro tra il nuovo Ad Lovaglio e i sindacati

Si è svolto ieri il primo incontro fra il nuovo Amministratore Delegato di Banca MPS, Luigi Lovaglio, e le organizzazioni sindacali.

“L’incontro  – scrivono i sindacati in una nota – è stato l’occasione per porre all’attenzione i temi che riguardano più da vicino la situazione del Gruppo e dei 21.000 dipendenti che ne fanno parte.

In primo luogo, è stata rappresentata al nuovo AD la necessità di una piena apertura al confronto con il Sindacato Aziendale, oltre a quella di una totale chiarezza sugli obiettivi strategici del Gruppo – nuovo Piano Industriale, aumento di capitale, proroga della permanenza dello Stato nella proprietà della Banca – ad oggi non ancora definiti.

Dal nostro punto di vista – prosegue la nota -, il futuro del Monte dei Paschi dovrà essere costruito partendo da alcuni punti fermi, noti da tempo, che tuttavia abbiamo ritenuto opportuno esplicitare anche questa volta all’Amministratore Delegato, e cioè: il mantenimento dell’integrità societaria ed organizzativa del Gruppo; la conservazione dell’attuale insediamento territoriale della Banca e la valorizzazione del marchio; la salvaguardia dei livelli occupazionali, salariali e normativi delle Lavoratrici e dei Lavoratori, e l’implementazione della loro professionalità.

Come OO.SS, riteniamo inoltre imprescindibile un’assunzione di responsabilità da parte dell’Azionista di maggioranza, tale da chiarire definitivamente le proprie intenzioni circa il futuro del Gruppo. Per questo, è indispensabile che qualunque programma strategico avente per obiettivo il risanamento del Monte dei Paschi, contempli la piena partecipazione delle OO.SS. in ordine alla definizione dei progetti che riguardano le prospettive professionali e personali dei Dipendenti i quali, nonostante anni di incertezze e di difficoltà, continuano a dimostrare una encomiabile dedizione ed uno straordinario spirito di appartenenza.

L’Amministratore Delegato ha preso atto di tutte le argomentazioni illustrate dalle organizzazioni sindacali, rimandando ad un successivo momento la disamina delle medesime”.



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