Mps Tenimenti, l'allarme dei sindacati: "La situazione è preoccupante"

L'azienda agricola è gestita in proroga fino al 31 maggio da Agriconsulting, ma non se ne conosce il futuro. Si tema un'ulteriore proroga e la vendita separata, da parte di Mps, di agriturismo, cantina, vigneti, beni immobili e seminativi

Di Redazione | 26 Maggio 2022 alle 20:00

Mps Tenimenti, l'allarme dei sindacati: "La situazione è preoccupante"

Suona l’allarme dei sindacati per Mps Tenimenti. L’azienda agricola che ha sede a Poggio Bonelli a Castelnuovo Berardenga, di proprietà del Monte dei Paschi, è gestita da diversi anni da Agriconsulting, una società di servizi per imprese. L’accordo tra la banca e il gestore è scaduto il 31 marzo ma la collaborazione è stata prorogata mensilmente per aprile e maggio lasciando così grande incertezza per il futuro. Le preoccupazioni dei sindacati e dei lavoratori sono principalmente due: la prima è l’ulteriore proroga dell’accordo con Agriconsulting, la seconda è la vendita separata, da parte di Banca Monte dei Paschi, di agriturismo, cantina, vigneti, beni immobili e seminativi, cioè tutte le componenti di Poggio Bonelli.

“Abbiamo richiesto un incontro ma senza avere riscontri – spiega a Siena Tv Roberto Giubbolini segretario Flai Cgil – manca un direttore commerciale da mesi, sappiamo solo che Agriconsulting ha una proroga fino al 31 maggio e non è una situazione ben vista. Non abbiamo visto nessun tipo di investimento concreto, temiamo che si voglia cogliere l’occasione di vendere determinati pezzi di Mps Tenimenti”. “L’azienda ha grosso potenziale – aggiunge Roberto Coppola operatore Fai Cisl – ci preoccupano i mancati investimenti, non sappiamo che direzione verrà presa, una risposta ci deve essere data”.

Verosimilmente nel mese di giugno potrebbero esserci importanti sviluppi sulla vicenda, visto che Banca Monte dei Paschi presenterà il piano industriale. Forse in quel documento verrà fatta chiarezza anche sul futuro di Mps Tenimenti.



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