Tra gli appuntamenti che precedono il Palio, non manca l’attenzione per chi, ogni anno, rappresenta la tradizione militare nel cuore della festa: il Reggimento Carabinieri a Cavallo. Il Colonnello Alessandro Baroni, comandante del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo, questa mattina è stato della trasmissione “Buongiorno Palio” su Siena Tv.
Baroni, intervistato in studio mentre il ritrattista Carol Lazzerini ne realizzava un ritratto in diretta, ha raccontato il significato e la preparazione dietro la partecipazione dell’Arma al Palio. “Ci si prepara sotto il profilo atletico e psicologico – ha spiegato – non solo i cavalli, ma anche i cavalieri devono affrontare un addestramento quotidiano per gestire al meglio l’emozione del Campo e il contatto con la folla”. Con orgoglio, Baroni ha ricordato il ruolo simbolico del Reggimento: “Siamo l’ultimo reparto interamente montato delle Forze Armate italiane. La nostra presenza a Siena rievoca la carica di Pastrengo del 30 aprile 1848, e quando gridiamo “Pastrengo” vogliamo trasmettere i valori che vivono anche nelle contrade”.
Durante l’intervista, il comandante ha sottolineato l’importanza dell’addestramento continuo: “I cavalli vengono desensibilizzati ai rumori e ai colori ogni giorno. La carica viene simulata in branco, per assecondare la loro natura”. E il Palio è anche occasione di crescita: ogni anno, infatti, viene introdotto un 10-20% di nuovi cavalli e cavalieri, “per formare le future generazioni del Reggimento”.
Non mancano le emozioni personali, Baroni ha raccontato con ironia e affetto un episodio del 2004: “Dopo il primo giro al trotto, il mio cavallo si è impennato all’improvviso. L’applauso che ricevemmo fu fragoroso, forse più dell’ingresso in piazza. Poi partì al galoppo… e non si fermò più”.
L’aspetto più sentito, però, è quello umano: “L’Arma dei Carabinieri vive ogni giorno al fianco della comunità. Al Palio rendiamo omaggio anche ai bambini, perché questa festa è tradizione che va trasmessa”.
Ai più giovani che gli chiedono consigli prima dell’ingresso in Piazza, Baroni ricorda sempre una cosa: “Divertitevi. Serve calma, sicurezza e tanta passione per trasmettere fiducia al cavallo”.
A chiudere l’intervista, l’augurio del Colonnello ai suoi uomini e in particolare al nuovo comandante del drappello, il tenente Francesca Bettinelli, al suo debutto nella storica carica: “In bocca al lupo ai miei carabinieri, e a lei in modo speciale. È un momento che non si dimentica”.