Piccini: "Ho detto quello che penso, ma registrarmi è stato scorretto"

Di Redazione | 10 Ottobre 2017 alle 0:48

Piccini: "Ho detto quello che penso, ma registrarmi è stato scorretto"

Pierluigi Piccini affida una dichiarazione al suo profilo Facebook

Dopo il clamore suscitato dalla puntata de Le Iene, nella quale Pierluigi Piccini ha spiegato i motivi per i quali non crede al suicidio di David Rossi, ha parlato di festini tra personaggi importanti ed ha criticato il lavoro della procura, la giornata è stata scandita da commenti di ogni tipo ed anche da un comunicato del procuratore Vitello (LEGGI qui Rivelazioni choc di Piccini: la Procura non ci sta) che annuncia azioni legali.

Sul suo profilo Facebook Pierluigi Piccini spiega la sua posizione: “L’unica cosa che ho a cuore, in questa vicenda, è la verità. Non ho mai fatto segreto di avere un’opinione precisa su quanto accaduto, e l’ho resa pubblica più volte, partendo già da qualche anno fa, spesso inascoltato. Conoscere la verità è una cosa dovuta verso la città di Siena, verso tutta la nostra comunità e soprattutto verso la famiglia di David Rossi. Per questo ho contribuito e continuerò a contribuire come ho sempre fatto e farò sempre: dicendo le cose che penso. Per questa caratteristica ho spesso pagato in prima persona, ma ho sempre dormito in pace con me stesso.

È naturale che mi sia dispiaciuto essere registrato in segreto. Credo sia un comportamento scorretto e l’ho dato a vedere, perché ripongo sempre molta fiducia nei miei interlocutori”.



Articoli correlati