Poggibonsi verso le amministrative, Italia Viva attacca il Pd: “Chieste le primarie di coalizione ma ci sono state negate”

Morellini: “Si tratterà di vedere la secondo turno, può anche darsi si verifichi una ricucitura”

Di Cristian Lamorte | 18 Marzo 2024 alle 19:03

In 27 comuni su 29 al voto in provincia di Siena Italia Viva correrà a braccetto col Pd. Non in Val d’Elsa però. Non a Colle e Poggibonsi per l’esattezza. E’ quest’ultimo il caso a tenere maggiormente banco con un candidato sindaco, Claudio Lucii, sostenuto ufficialmente ma senza il simbolo di partito, e dall’altra parte una lista guidata dal segretario comunale del partito Riccardo Burresi a sostegno della candidata del Pd Susanna Cenni. E a monte della spaccatura ci sarebbero ancora una volta le famigerate primarie di coalizione, croce e delizia di un sodalizio, quello tra i dem e il partito di Matteo Renzi, che storicamente ha mietuto vittime politiche.

“La situazione a Poggibonsi è abbastanza complessa ma nasce mesi fa quando avevamo proposto al centrosinistra le primarie di coalizione – spiega Mario Morellini dell’esecutivo provinciale di Italia Viva -. Probabilmente i risultati sarebbero stati gli stessi ma il problema è nato nel rapporto. Non abbiamo visto una posizione di rispetto e di dignità del Pd di Poggibonsi nella candidatura di Susanna Cenni. Allorché nel momento che si è presentato un candidato civico con i nostri valori abbiamo valutato tutti insieme di appoggiarlo”.

Ma nulla forse è lasciato al caso. Ed il probabile secondo turno potrebbe rasserenare gli animi all’interno del partito di Matteo Renzi e dare nuova linfa ad una rappacificazione in salsa poggibonsese tra Italia Viva e Pd.

“Si tratterà di vedere al secondo turno, visto che ci sono più candidati a sindaco, la nostra posizione – aggiunge Morellini -. Può anche darsi che si verifichi una ricucitura ma al Pd di Poggibonsi contestiamo non tanto la persona che è valida, ma il metodo adottato”.

Cristian Lamorte

Giornalista dal 2006 ama il suo mestiere perché gli consente di alzarsi ogni mattina senza sapere cosa farà del resto del giorno. Ama le storie, quelle da leggere e quelle da raccontare. Detesta chi guarda invece che osservare, predilige un ricco silenzio ad un povero sproloquio. Nel tempo libero si dedica ai libri e al cammino, in un costante passo dopo passo lungo la linea sottile tra ragione e follia. La stessa linea che lo spinge a ricercare ogni giorno, dopo essersi svegliato, una nuova pagina da scrivere.



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