Promozione culturale di Siena: patto Fondazione Conservatori Riuniti-Arte dei Vasai del Nicchio

I Conservatori aprono gli spazi dell’antico convitto “Il Refugio” per conferenze, mostre, lectio magistralis e incontri legati alle iniziative dell’Arte dei Vasai. Il progetto culturale potrà ospitare presso i Conservatori opere della collezione di ceramiche della Contrada

Di Redazione | 4 Novembre 2020 alle 16:28

Promozione culturale di Siena: patto Fondazione Conservatori Riuniti-Arte dei Vasai del Nicchio

Promozione culturale e valorizzazione della città, la Fondazione Conservatori Riuniti di Siena e l’Associazione Arte dei Vasai della Nobile Contrada del Nicchio hanno stipulato, nell’ottica del rilancio di una parte del territorio della nostra città attualmente impoverito, un accordo che vede le due Istituzioni avviare un percorso, si spera, significativo.

L’attività di promozione culturale è un’area trasversale della società che coinvolge più settori e può essere virtuosa solo attraverso la sinergia fra più soggetti, enti e istituzioni che si riconoscono nella stessa “mission”, sostengono Marcello Rustici presidente della FCR e Marco Mari presidente AAV.

Ecco che i Conservatori aprono gli spazi dell’antico convitto “Il Refugio” per conferenze, mostre, lectio magistralis e incontri legati alle iniziative dell’Arte dei Vasai che investono tanto il mondo dell’artigianato senese quanto quello dell’arte contemporanea e della ceramica d’artista di respiro internazionale.  Il progetto culturale potrà ospitare presso i Conservatori opere della collezione di ceramiche della Contrada in dialogo con le maioliche senesi di proprietà della Fondazione ascrivibili ai sec. XVII- XVIII.

“E’ ferma convinzione della FCR che quest’accordo possa costituire il primo passo verso un proficuo rapporto con tutte le Contrade e per tutte le iniziative che riterranno opportuno sottoporci.  Nell’assoluto rispetto della loro identità, ci impegniamo a mettere a disposizione le nostre risorse umane e strumentali al fine di contribuire ad approfondire la conoscenza della città e dei rispettivi territori”.



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