Quando la Contrada diventa mecenate: la Torre svela la “sua” arte contemporanea 

Di Redazione | 12 Dicembre 2016 alle 10:35

Quando la Contrada diventa mecenate: la Torre svela la “sua” arte contemporanea 

 

La composizione di Andrea Sommani e la suggestione sonora di Sophie Usunier andranno a impreziosire il museo di Salicotto: il 14 dicembre la presentazione, nell’ambito di #CantiereComune, il progetto di formazione sul contemporaneo del Comune di Siena 

Il museo della Contrada della Torre si arricchisce di altre due opere d’arte contemporanea, una composizione del giovane musicista Andrea Sommani e una suggestione sonora dell’artista francese Sophie Usunier. Entrambi sono stati ospiti della Contrada durante i giorni del Palio di luglio, grazie a una residenza d’artista ideata e gestita dal circolo culturale “I Battilana” con la consulenza scientifica di Michelina Eremita: vivendo in Contrada e insieme al popolo le ore passionali e appassionate che precedono la Carriera, i due artisti hanno avuto modo di assaporare i ritmi e i tempi della Festa, immergendosi nelle sensazioni, nella memoria collettiva, nel patrimonio culturale che è parte intrinseca della città.

Ne sono nate due opere diverse e distinte ma che si richiamano alla stessa intuizione: i suoni e i rumori del Palio. Andrea Sommani, 31 anni allievo del maestro Salvatore Sciarrino all’Accademia Chigiana, ha composto “Tre passi per flauto, quartetto d’archi e tamburi all’esterno”, una variazione del passo a vittoria suonato dai tamburini delle Contrade. L’opera ha aperto del concerto del corso di composizione dell’Accademia, lo scorso 21 luglio: nel salone di Palazzo Chigi Saracini, Sommani dirigeva l’esecuzione del Quartetto Prometeo mentre dall’esterno, da via di Città, filtrava il passo dei tamburi, suonato da tre storici tamburini di Salicotto, Carlo Carone, Ferrer Mirolli e Duccio Venturini.

Sophie Usunier, invece, è partita dalla materia del Palio: per dieci giorni ha registrato rumori, voci e suoni che, selezionati e montati con pazienza, danno vita a “Three times upon a time”, un viaggio sonoro di esplorazione di Siena e della Festa. E’ un collage, un entrare poco a poco dentro una massa densa di suoni significativi: il suono che ci circonda diventa presenza, materia e massa, un ritmo che ci spinge, ci muove, talvolta perfino ci disturba.

Entrambe le opere saranno presentate mercoledì 14 dicembre alle 18 nella Sala delle Vittorie del Museo della Contrada della Torre per poi entrare a far parte del patrimonio della Contrada, come lascito degli artisti a memoria di questa esperienza di condivisione e contaminazione.

«Per il secondo anno – spiega Luca Bonomi, presidente del Circolo culturale “I Battilana” con il prezioso e incondizionato sostegno della dirigenza della Torre, abbiamo voluto esplorare un patrimonio impalpabile, e perciò ancora più prezioso, della Festa: il sonoro. Siamo molto lieti di ricevere in dono le due opere e di proseguire nell’intento di diffondere l’immagine della Contrada e del Palio, a livello nazionale e internazionale, esplorando ogni forma di espressione artistica contemporanea».

Il progetto “Per un rinnovato mecenatismo di Contrada”

Nato lo scorso anno nell’ambito di Siena Capitale Italiana della Cultura 2015, il progetto sperimenta la contaminazione tra l’arte contemporanea e il mondo del Palio e delle Contrade. Nel 2015, grazie alla collaborazione con la Galleria FuoriCampo, il circolo culturale “I Battilana” della Contrada della Torre aveva ospitato l’illustratrice Virginia Folletti e il pittore Lucien Roux dit Buisson, due giovani artisti dell’Académie Royale de Beaux-Arts di Bruxelles che hanno poi donato al Museo della Torre le loro opere.

Quest’anno, la residenza ha invece coinvolto il giovane compositore e allievo dell’Accademia Chigiana Andrea Sommani, insieme all’artista visiva francese Sophie Usunier, selezionati in collaborazione con la Chigiana e con la consulenza scientifica di Michelina Eremita.

#CantiereComune

E’ un calendario di appuntamenti, in programma fino a metà dicembre, che nasce dall’unione di più soggetti di cui è capofila il Comune di Siena con il Servizio Progetti Culturali ed ha lo scopo di far conoscere, vivere e diffondere i linguaggi dell’arte contemporanea attraverso un doppio registro: formazione del pubblico e promozione dell’arte delle giovani generazioni. Curato da Michelina Simona Eremita, il programma tende a indagare la città, i suoi percorsi, la strada e l’immaginario e le necessità dei giovanissimi che, attraverso i linguaggi artistici a loro vicini (fumetto e street art, nuove tecnologie), potranno far emergere insieme agli operatori un materiale di riflessione comune utile a pensare e ri-pensare la funzione dell’arte nella città e nel percorso di crescita e formazione dei cittadini

I partner

Il progetto #CantiereComune nasce dall’esperienza Siena Capitale della Cultura 2015 e dal Tavolo di Arte e Architettura Contemporanea e vede coinvolti il Comune di Siena, il Santa Maria della Scala – Museo d’arte per bambini – Servizi Educativi, l’Ordine degli Architetti, l’Accademia del fumetto, l’Associazione dei Battilana, l’Associazione Mura Vive per l’Arte ai quali si aggiungono in forma di collaborazione per la resa del progetto la Cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena, UNIDEE – Università delle Idee – Fondazione Pistoletto, La Fondazione Biennale Arte e Biennale Architettura di Venezia, MA-GA Museo d’arte Contemporanea Zanella di Gallarate, Fondazione Accademia Chigiana.

#CantiereComune è co-finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Toscana Incontemporanea 2016.



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