Racket e usura nel senese: per l'associazione "Reagisco" un 2019 in aiuto a famiglie e imprese

Di Redazione | 2 Gennaio 2020 alle 15:00

Racket e usura nel senese: per l'associazione "Reagisco" un 2019 in aiuto a famiglie e imprese

Il punto di Roberto Vulpo, presidente territoriale Siena Arezzo Grosseto

L’associazione Antiusura Antiracket Reagisco, ha fatto il punto sull’attività nel 2019 di supporto a famiglie e PMI in crisi finanziaria e/o vittime di criminalità. “Un anno di associazionismo in aiuto a famiglie e piccole imprese in crisi – spiega il Presidente territoriale Siena Arezzo Grosseto, Roberto Vulpo – la crisi economica delle famiglie e delle piccole e micro-imprese è il vero problema che attanaglia centinaia di migliaia di persone a Siena, in Toscana e in tutta Italia”.

“A fine Marzo 2019 per incrementare la nostra attività di supporto, ascolto ed assistenza alle famiglie e piccoli imprenditori che si sono rivolte a noi per un aiuto, come Associazione Antiracket Antiusura Reagisco, organizzazione di Volontariato con sedi nazionali in Massarosa-Viareggio ed operante in tutto il territorio nazionale ed in particolare in Toscana, abbiamo stipulato un importante Protocollo d’Intesa con la Fondazione regionale Toscana per la Prevenzione dell’Usura Onlus, riguardante le attività di prevenzione dell’usura e di credito di solidarietà. Il protocollo d’intesa, sottoscritto tra il Presidente dell’Associazione Reagisco Dandy Frati ed il Presidente della Fondazione Toscana Prevenzione Usura Lelio Grossi alla presenza del Presidente Territoriale Siena Arezzo Grosseto Vulpo Roberto, è stato un importante traguardo per l’Associazione Reagisco, volta all’assistenza ed al supporto di persone, famiglie e piccole-micro imprese esposte al rischio di usura e/o in situazioni di difficoltà finanziarie, potendo ricorrere al fattivo supporto e le possibili soluzioni di accesso a finanziamenti e/o procedure di esdebitazione e/o operazioni di credito familiare”

“Ad oggi il protocollo d’Intesa ha consentito ad alcuni nostri associati ed assistiti in difficoltà finanziaria di risolvere i propri contenziosi finanziari e poter di nuovo ripartire sereni, ed a molti dei nuovi iscritti a Siena e in Provincia sono in corso pratiche di assistenza e consulenza preventiva della Fondazione attraverso i servizi dell’Associazione Reagisco. Per questo ci teniamo a ringraziare il Presidente Lelio Grossi e tutto lo staff ed i volontari della Fondazione Toscana Prevenzione Usura Onlus per il loro apporto nelle pratiche eseguite ed in corso, ed il nostro Presidente Nazionale Dandy Frati”

“In questo anno il nostro Presidente Dandy Frati ha fatto incontri ed eventi tematici, collaborato e partecipato ad eventi in Toscana e fuori regione sull’usura ed estorsione, con amministrazioni comunali, prefetture, consiglieri regionali e parlamentari, con il Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura, con l’Autorità Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati ANBSC, con le Forze dell’Ordine. Forse oggi non ci si rende conto, anche se la coscienza generale per fortuna sta crescendo, dato che sono aumentate anche le vittime di reati ce ci contattano, per usura, estorsione, racket, truffe, riciclaggio, dalla costa Apuoversiliese, dalla Lucchesia, dal Senese, dalla Toscana in genere, ed anche da altre regioni italiane.

“Sappiamo, e sappia chiunque ha questi problemi, che anche se le procedure sono più complesse, come diciamo sempre a chi ci segue ed ai nostri assistiti, il fenomeno anche in Toscana c’è seppur sottaciuto, tanto da essere ormai accertato che la Toscana è la quarta regione per confische, per riciclaggio, e per arresti mafiosi. Dobbiamo avere il coraggio di dire basta e smettete di subire reati ed iniziare a denunciare, e con il nostro supporto verrete aiutati. Le leggi ci sono, i fondi ministeriali a supporto ci sono, le prefetture e le forze dell’ordine ci sono, e noi ci siamo”.



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