Riqualificazione energetica, con “Conto Termico” 200 milioni annui su case popolari

Di Redazione | 21 Maggio 2018 alle 18:08

Riqualificazione energetica, con “Conto Termico” 200 milioni annui su case popolari

Del tema si è discusso nel seminario “Conto Termico. Un’opportunità per l’edilizia residenziale pubblica”, organizzato da Federcasa, con la collaborazione di SienaCasa Spa

Un tesoretto da 200 milioni di euro annui a sostegno di interventi di efficientamento energetico, da eseguire sul patrimonio abitativo pubblico, che in Italia conta circa 400mila alloggi in situazione di particolare urgenza. È questo il risultato del decreto “Conto Termico”, che stanzia una serie di risorse a favore di pubblici e privati, per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici. Fondi che, per quanto riguarda il patrimonio di edilizia residenziale pubblica, possono essere utilizzati per eseguire una serie di interventi riconducibili a due categorie: incremento dell’efficienza energetica degli edifici esistenti; sostituzione di impianti esistenti per la climatizzazione invernale, con impianti a più alta efficienza oppure alimentati da fonti rinnovabili.

Nel nostro Paese, secondo l’analisi di Federcasa, sono 396mila gli alloggi realizzati prima del 1980 che non sono mai stati interessati da interventi di adeguamento. Un patrimonio classificabile ad elevato consumo energetico e quindi maggiormente bisognoso di interventi di efficientamento. A tal proposito, la Federazione italiana per la casa ha organizzato oggi un seminario di approfondimento dal titolo “Conto Termico. Un’opportunità per l’edilizia residenziale pubblica”, che si è svolto al Palazzo Pubblico di Siena, con la collaborazione di Siena Casa Spa e del Comune di Siena. L’appuntamento aveva lo scopo di promuovere le opportunità che il Conto Termico rappresenta per gli Enti associati, oltre che favorire l’accesso agli incentivi per gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio di edilizia residenziale pubblica: settore strategico per il conseguimento degli obiettivi di contenimento dei consumi energetici.

“Siamo convinti che favorire una positiva collaborazione di sensibilizzazione orientata alla promozione, formazione e all’aggiornamento dei direttori tecnici, responsabili e progettisti degli interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio gestito dagli Enti associati, possa contribuire ad un utilizzo massiccio e costante degli incentivi previsti sul patrimonio residenziale pubblico, che attualmente ammonta a oltre 760 mila alloggi di cui la metà ad alto consumo energetico”, ha commentato il presidente di Federcasa, Luca Talluri.

“Partecipo volentieri a questo seminario di approfondimento – ha detto il Sindaco di Siena – Nella nostra città abbiamo a cuore l’edilizia residenziale pubblica, ambito in cui siamo migliorati molto negli ultimi anni grazie alla nuova gestione di SienaCasa. Credo che l’efficientamento energetico sia uno dei temi su cui anche i nostri assegnatari siano sensibili. Risparmio energetico, infatti, é sì risparmio economico, ma anche e soprattutto confort per chi vive negli appartamenti”.

“Da quando si è insediato questo cda – ha aggiunto il presidente di SienaCasa Davide Rossi – abbiamo intrapreso, insieme ai Comuni soci, un percorso serio di ristrutturazione e di nuove strategie operative della Società, che è ancora in corso. Oggi iniziamo a vedere i primi risultati e possiamo guardare al futuro con ottimismo. Per questo per noi è il momento giusto per parlare di efficientamento energetico e delle opportunità che lo stesso può riservarci. Un ringraziamento, infine, a FederCasa, che ha voluto questo evento a Siena, e al Sindaco Valentini, da sempre sensibile e disponibile sul tema del risparmio energetico e dell’edilizia residenziale pubblica”.

“Siena Casa gestisce circa 2400 alloggi ERP, la maggior parte costruiti prima degli anni ’90 e quindi appartenenti a classi energetiche basse – ha spiegato Claudio Botarelli, amministratore delegato di SienaCasa – In questi ultimi anni abbiamo più che raddoppiato la spesa prevista per le manutenzioni e anche nel 2018 stiamo mettendo in campo interventi importanti, all’insegna dell’efficientamento energetico. Cito, come esempio, l’intervento di realizzazione del cappotto esterno in alcuni edifici a San Miniato. I lavori saranno in gara in queste settimane, per un valore stimato di circa 600.000 euro, e partiranno a fine anno. Efficientamento energetico, infatti, non significa solo risparmio dei consumi e quindi abbattimento delle spese di gestione sia per la società che per gli assegnatari, ma anche miglioramento della qualità abitativa”.

L’iniziativa ha rappresentato inoltre l’occasione per favorire la diffusione delle conoscenze tecniche – anche attraverso un resoconto dello stato dell’arte a livello europeo – e contribuire così alla valorizzazione delle esperienze maturate in questi anni nell’utilizzo degli incentivi previsti dal “Conto Termico”, attraverso interventi di demolizione e ricostruzione di edifici nZEB, riqualificazione profonda nonché campagne massive di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale individuali.



Articoli correlati