Si terrà lunedì 25 marzo ore 10.30 nella Sala del Mappamondo di Palazzo Pubblico la presentazione degli “Stati Generali della Salute – Siena 2024”. Verranno presentati il programma e le finalità dell’iniziativa che prevede quattro eventi tematici nel periodo 6 aprile – 24 maggio 2024.
In vista dell’appuntamento, Alessandro Masi (consigliere PD) ha presentato un’interrogazione urgente, chiedendo se l’iniziativa ha valore “istituzionale o politico”: “Già a dicembre scorso si era anticipato di più incontri, articolati su più mesi e in diverse location, con il coinvolgimento dal personale sanitario alla comunità scientifica, dalle amministrazioni pubbliche al volontariato, al terzo settore e anche i cittadini – spiega – sulla stampa si era letto di quattro temi al vaglio: la gestione dei grandi eventi (organizzazione sanitaria nelle manifestazioni d’impatto), il futuro e la sanità digitale, la salute territoriale e l’animal therapy”.
“Ora, trattandosi di un evento istituzionale, e non politico, che riguarda il servizio primario alla salute, la sua utilità divulgativa e conoscitiva dipende dal livello di coinvolgimento e di condivisione raggiunto con tutti gli enti competenti” aggiunge.
Il consigliere comunale PD ha chiesto dunque al Sindaco o al competente Assessore con un’interrogazione urgente, dato che siamo a ridosso dell’evento “Quanto è costata l’iniziativa e da quali capitoli del bilancio comunale è finanziata; se l’iniziativa è coerente con le norme che disciplinano gli eventi istituzionali e la comunicazione istituzionale in periodo elettorale, visto che il periodo in cui si dovrebbe svolgere potrebbe impattare nel silenzio elettorale per le elezioni europee; se il programma sia stato approvato o almeno condiviso con le altre amministrazioni comunali negli organi della società della salute e quali siano i conseguenti atti formali ; se il programma sia stato condiviso nell’ambito della conferenza dei sindaci e con la direzione aziendale di Asl e Aous e quali siano i conseguenti atti formali; se il programma sia stato o meno oggetto di confronto con la Regione Toscana”.