Siena Jazz, lunedì incontro tra Comune, vertici e docenti. L'opposizione: "Cambiare il CDA""

È stata convocata con urgenza dal Sindaco di Siena Nicoletta Fabio per lunedì prossimo una riunione con i vertici e i docenti di Siena Jazz, per affrontare la critica situazione in cui versa l'Associazione, portata all'attenzione dai consiglieri di opposizione Ferretti e Micheli: "Corsi chiusi e meno iscritti, e danno di immagine per la città, servono persone più competenti"

Di Redazione | 25 Agosto 2023 alle 16:30

“Una riunione con cda, insegnanti e rappresentante del Comune, vediamo se si riesce a trovare una quadra e la veridicità di alcune criticità segnalate”. Lo fa sapere il consigliere Luca Micheli (Pd), occhi puntati dunque a lunedì prossimo, quando, nel pomeriggio, il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio incontrerà il Presidente Vito Di Cioccio, i membri del C.d.A., del Collegio dei Sindaci Revisori e del corpo docenti del Siena Jazz. Una riunione per affrontare le due questioni urgenti sulle attività formative e sulla situazione finanziaria dell’Associazione culturale. Anna Ferretti e Luca Micheli, dai banchi dell’opposizione, hanno evidenziato criticità rilevanti come la cancellazione di corsi di avviamento musicale, l’assenza di dialogo tra i docenti e la Direzione Artistica e Amministrativa, la denigrazione del valore culturale e artistico dell’Associazione e quindi il conseguente rischio di un calo delle iscrizioni e della perdita di lavoro per i 16 docenti che gestiscono i corsi.

“Va salvaguardata l’immagine e l’attività del Siena Jazz, che è un unicum nel panorama internazionale, ed un patrimonio del Comune e del territorio – aggiunge Micheli – verranno erogati 300mila euro dalla Regione, fra le motivazioni dei contributi ci sono le ricadute sociali, quindi chiudere o rinviare i corsi per avviare bambini e le persone adulte alla musica vanifica tutto, non va bene” nota Micheli.

Una situazione tutt’altro che nitida per una delle Istituzioni musicali della città, per cui i consiglieri di opposizione vogliono vederci chiaro, chiedendo al Sindaco la legittima tutela dell’ente e suggerendo pure di nominare un nuovo organo direttivo all’altezza, in grado di rilanciare l’associazione. “C’è un danno di immagine a un patrimonio di tutta la città, chiediamo l’avvicendamento di tutto il cda date le problematiche – invoca Micheli – con persone più competenti, si registra anche una diminuzione delle iscrizioni ai corsi”.

 



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