Lo spettacolo verrà portato in scena da attori, operatori teatrali, educatori ed infermieri del DISM Alta Val d’Elsa che da dieci anni si mettono alla prova sul palco con la Compagnia
La diffidenza nei confronti ‘dell’altro’, di chi è diverso da noi per cultura, sembianze ed abitudini è un sentimento che l’uomo ha sempre provato ed è sempre stato argomento di discussione sia da parte di luminari che nella vita di tutti i giorni. Da questo concetto prende ispirazione “Straniero”, la nuova rappresentazione teatrale in scena venerdì 16 marzo alle ore 21.15 al Teatro dei Rozzi per la stagione dei “Teatri di Siena 2017/18”, nell’ambito delle rassegne “Siena Città Aperta” e “Metamorfosi”.
L’opera, messa in scena dalla Compagnia dei Girasoli e prodotta da laLut, narra la storia di un villaggio fittizio in un tempo imprecisato, popolato da vari personaggi e governato da un uomo molto malato in procinto di lasciare le redini del potere ad uno dei suoi due figli. L’arrivo di uno straniero, un profugo in fuga dalla guerra, sconvolgerà il destino del villaggio e dei suoi abitanti. Un racconto sempre d’attualità che viene portato in scena da attori, operatori teatrali, volontari e da utenti, educatori ed infermieri dei servizi psichiatrici del DISM (Dipartimento Interaziendale Salute Mentale) Alta Val d’Elsa che ormai da dieci anni compongono le fila della Compagnia dei Girasoli.
I biglietti saranno online fino a giovedì 15 marzo su www.comune.siena.it>servizi online>biglietteria teatri e musei; la vendita diretta avverrà invece presso la biglietteria del Teatro dei Rozzi venerdì 16 marzo dalle ore 18 fino all’inizio dello spettacolo. Ulteriori informazioni si potranno avere chiamando negli orari di apertura al numero 0577/ 46960.
