Suicidio assistito, il sindaco di Chiusi Sonnini: "Un uomo di grande levatura, viveva di cultura"

Le parole di Gianluca Sonnini il sindaco di Chiusi, dove Pieroni viveva da anni

Di Redazione | 11 Giugno 2025 alle 14:30

Suicidio assistito, il sindaco di Chiusi Sonnini: "Un uomo di grande levatura, viveva di cultura"

“Non conoscevo direttamente Daniele Pieroni ma per quanto ne so era una persona estremamente riservata che viveva di cultura, un uomo di grande levatura , cosciente e determinato nella scelta del percorso che ha scelto per il fine vita”.

Lo ha detto Gianluca Sonnini, sindaco di Chiusi, città dove Pieroni abitava da alcuni anni in un appartamento di una zona residenziale. Lo scorso 17 maggio lo scrittore ha potuto scegliere di porre fine alla propria vita, grazie alla legge regionale “Liberi Subito”, approvata dal Consiglio regionale della Toscana nel febbraio 2025.

È il primo caso di morte volontaria assistita avvenuto nella Regione da quando la legge è entrata in vigore

“Sono contento che abbia trovato la fine della sofferenza con molta dignità dopo una situazione, a quanto ne so, compromessa da tempo” ha detto il sindaco di Chiusi. Sonnini è poi intervenuto sulla legge toscana sul fine vita definendola “una norma che parla di modernità”.

Nel 2021 nella cittadina senese dove viveva Pieroni era stato insignito del premio ‘Montale Fuori di Casa’ per la sezione poesia e musica.

 

 



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