Trasporto scolastico, nuove quote di compartecipazione del Comune

Di Redazione | 13 Novembre 2018 alle 16:45

Trasporto scolastico, nuove quote di compartecipazione del Comune

Tutte le quote degli esoneri

La Giunta comunale ha approvato  la delibera presentata dall’Assessora all’istruzione Clio Biondi Santi in merito alle nuove quote di compartecipazione alla spesa per il servizio di trasporto scolastico.

A fine anno scadrà il contratto di servizio con la società Tiemme ed una specifica gara ad evidenza pubblica individuerà la nuova impresa incaricata del servizio di scuolabus per il triennio 2019-2021. Con il nuovo affidamento la giunta ha deciso di uniformare le quote di compartecipazione per il trasporto scolastico delle scuole primarie e secondarie di 1° grado con quelle delle scuole dell’infanzia statali e comunali.

Dal 1° gennaio 2019 al 30 giugno 2019 le famiglie residenti nel Comune di Siena con reddito Isee fino a 7.500 euro potranno usufruire gratuitamente del servizio.  Per chi dichiara tra i 7.500,01 e i 17mila la quota sarà di 120 euro, per la fascia 17.000, 01- 35.000 140 euro, e 160 euro per i redditi superiori a 35mila. E’ stato inoltre riattivato il servizio di scuolabus per i non residenti nel Comune di Siena, sospeso dalla precedente Amministrazione comunale. In questo caso la tariffa per i primi sei mesi del 2019 sarà di 230 Euro.

La quota invece relativa all’intero anno scolastico fino al 2021 sarà gratuita per le famiglie con reddito Isee fino a 7.500 euro, di 180 euro per chi dichiara tra i 7.500,01 e i 17mila euro, 220 euro invece la quota per la fascia 17.000, 01- 35.000, per redditi Isee oltre i 35000 euro la tariffa sarà di 250 euro e di 350 euro per i non residenti nel Comune di Siena.

“La quota per non residenti varia perché, nonostante il Tavolo di lavoro attivato con i comuni di Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Sovicille e Castelnuovo Berardenga, non è stato trovato un accordo per una compartecipazione alle spese del servizio, così da renderlo meno oneroso per le famiglie”, ha sottolineato  l’assessora Biondi Santi. “La nuova impresa che vincerà la gara si impegnerà ad applicare, a proprie spese, le quote di compartecipazione a partire dal 1° gennaio 2019. Abbiamo voluto uniformare le quote del trasporto scolastico per dare un ulteriore segnale di vicinanza anche alle famiglie degli alunni che frequentano le scuole primarie e secondarie di 1° grado”.



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