Unisi e Aou Senese, sinergia vincente per lo sviluppo di "tecnologie indossabili"

Convegno per presentare i risultati ottenuti in anni di ricerca, al centro il progetto di neuroriabilitazione avanzata con sesto dito robotico" per migliorare la presa nei pazienti affetti da paresi alla mano, cavigliere per migliorare il cammino dei malati di Parkinson, tecnologie per ovviare a mano paretica e orecchio bionico

Di Redazione | 29 Giugno 2022 alle 22:00

Unisi e Aou Senese, sinergia vincente per lo sviluppo di "tecnologie indossabili"

Interazione uomo-macchina e salute: la teconologia indossabile è stato questo il titolo della tavola rotonda che ha evidenziato i progetti di collaborazione tra Azienda Ospedaliera Senese e Università degli Studi di Siena. Al centro dell’incontro un interessante progetto di neuroriabilitazione avanzata come il “sesto dito robotico” per migliorare la presa nei pazienti affetti da paresi alla mano o le cavigliere per migliorare il cammino dei malati di Parkinson.

“Una grande occasione per presentare i risultati di anni di ricerca ottenuti grazie alla collaborazione tra Università degli Studi di Siena e Aou Senese – afferma Domenico Prattichizzo, coordinatore SIRS Lab e docente di Robotica dell’Università di Siena – abbiamo messo insieme le forze per capire quali sono i problemi nell’ambito della riabilitazione, individuando tecnologie talmente innovative che sono state brevettate e diventeranno un prodotto pronto ad aiutare le persone. Abbiamo sviluppato tecnologie robotiche indossabili che compensano la mancanza di funzioni a causa di un ictus che ha, ad esempio, provocato una mano paretica”.

Nell’incontro si è parlato anche di “orecchio bionico” e dei futuri sviluppi in ambito di ricerca. “Ad oggi siamo in grado con la chirurgia bionica dell’udito sia con l’impianto troncoencefalico – aggiunge Marco Mandalà, direttore della Otorinolaringoiatria dell’Aou Senese – di intervenire in anestesia locale e ripristinare in sala operatoria la funzionalità uditiva, con un periodo successivo di apprendimento logopedico. Sono tecniche di anestesia locale associate a quelle di neuromodulazione cerebrale che portano risultati eccellenti e rapidi”.

 



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