Università di Siena: Mewil, il convegno dedicato alle lettere di donne, a donne e su donne nelle letterature medievali

Si è aperta oggi al Santa Chiara Lab la tre giorni di Convegno dal titolo MEdieval Women In Letters, curato dal Centro Internazionale MedioEvA che racconta il ruolo della donna nelle letterature medievali

Di Lorenzo Agnelli | 22 Novembre 2023 alle 20:00

Si intitola MEWIL, MEdieval Women In Letters, il Convegno organizzato dal Centro Internazionale interuniversitario MedioEvA e dall’Università degli Studi di Siena che riunisce specialisti italiani e internazionali per analizzare le letterature femminili e il ruolo culturale delle donne all’interno della realtà medievale. Un’occasione per far conoscere e apprezzare questa letteratura poco nota al di fuori di una cerchia ristretta di specialisti e che in qualche modo divulghi una visione più aggiornata del ruolo culturale della donna medievale e del Medioevo nel suo complesso.


“MedioEvA nasce proprio con l’intento di avere questo taglio plurilinguistico e trasversale sulla cultura del medioevo – dichiara la Direttrice del Centro Internazionale interuniversitario MedioEvA, Elisabetta Bartoli -. E qui oggi stiamo disegnando un nuovo ruolo della donna nella società medievale e noi crediamo che riportare alla luce questi testi possa avere anche un riflesso nella società contemporanea per aiutare una maggiore consapevolezza collettiva che adesso è quanto mai auspicabile e urgente”.

Parlare di donne nella letteratura medievale è anche l’occasione giusta per analizzare il difficile percorso che le donne hanno dovuto attraversare nei secoli. Donne a volte divinizzate ma troppo spesso poco rispettate.
“Oltre a riscoprire le tante scrittrici del medioevo che sono state escluse ingiustamente dal canone della nostra letteratura – dice Natascia Tonelli, docente di letteratura italiana UniSi -, anche le grandi figure femminili della letteratura, le muse dei nostri grandi autori maschili, devono essere rilette con occhi diversi, facendo domande di senso diverse a quei testi che includono risposte molto importanti e che disegnano una figura femminile meno succube, più maestra e colta rispetto a quella cantata dagli uomini del tempo”.

Presente per i saluti istituzionali anche il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio, che non è voluta mancare ad un’iniziativa di cultura e di formazione come questa perfettamente calata nel delicato momento che stiamo attraversando in questo mese di novembre dedicato all’eliminazione della violenza sulle donne.
“Ho piacere ad essere qui anche perché il rapporto con l’Università degli Studi di Siena che è una delle Istituzioni più importanti della nostra città, intendo coltivarlo in tutti i modi – dichiara il sindaco di Siena Nicoletta Fabio -, oltre al fatto che l’argomento oggi mi intriga più di altre volte”.

Entrando nel merito alle settimane intense di impegni per la lotta alla violenza sulle donne: “Abbiamo creato un calendario molto denso – continua il sindaco Fabio – nella speranza che passi il messaggio sul rispetto e la consapevolezza che dovrebbero essere concetti naturali, purtroppo così non è e quindi bisogna continuare a lavorare nel comprendere le fragilità e il rispetto della persona”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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