Valentini a Siena Tv: "Ho vinto la battaglia. Qualcuno pensava di potermi mettere da parte"

Di Redazione | 29 Marzo 2018 alle 1:03

Valentini a Siena Tv: "Ho vinto la battaglia. Qualcuno pensava di potermi mettere da parte"

Nessuno arriva al 30%:”L’atteggiamento di Scaramelli ha pesato nella decisione di non firmare. Sono riuscito a convincere che ero io la persona più adatta a vincere, sono più forte di certi giochetti”.

Bruno Valentini vince la sua battaglia e sarà il candidato sindaco del Pd alle prossime comunali. Adesso è a a lavoro per preparare le basi di una coalizione. “Già da stasera ho segnali positivi – afferma Valentini, in esclusiva su Siena Tv, a margine dell’assemblea, dove nessun altro candidato è riuscito ad ottenere il 30% delle firme per competere alle primarie – . La coalizione andrà costruita. Intanto ho fatto la pace col Pd e il Pd a sua volta ha fatto pace con me- ha detto -. Sono riuscito a convincere il partito che io ero la persona più adatta a vincere le elezioni, potevo ambire anche ad altro a livello regionale e nazionale, non era una questione personale. Ora ho fatto mia la battaglia, sono un tipo combattivo – afferma Valentini -, e tendono a sottovalutarmi. Ma si sbagliano. Anche 5 anni fa partii come outsider, poi vinsi primarie, primo turno e ballottaggio”.

Il sindaco ha firmato davanti all’assemblea per Mezzedimi: “Era giusto farlo – ha affermato – Ciò che non ha funzionato nel braccio di ferro, era pensare che potessi essere messo da parte solo perché qualcuno lo aveva pensato.  Sono più forte di certi giochetti e adesso non farà sconti a nessuno. Ora lealtà, inclusione e rispetto in campagna elettorale.  Il mister x di Scaramelli? – ha aggiunto – Un’entrata a gamba pesa, un modo brutale di fare politica che ha pesato nella decisione da parte di molti di non firmare per Mezzedimi, e che abbiamo già pagato a più livelli”.

“Stasera – ha commentato poi su Facebook – è maturata la peggiore notizia possibile per gli avversari politici, il Partito Democratico è unito e saprà allearsi con altri. Il tempo delle discussioni interne è finito. Da domani al primo posto ci saranno solo i problemi e le speranze delle persone, di cui comunque l’Amministrazione Comunale non ha mai smesso di occuparsi”.

Si. Sa



Articoli correlati