Verso le amministrative, il PD cerca alleati esterni ma perde pezzi interni. Gruppo di Dem pronti a lasciare il partito

Un gruppo di una decina di iscritti al pd cittadino sarebbe in procinto di lasciare il partito per divergenze di vedute con i vertici dei dem. Nel gruppo ci sarebbero anche esponenti storici e alcuni di loro avrebbero ricoperto nel recente passato anche cariche istituzionali di rilievo

Di Redazione | 6 Aprile 2022 alle 22:00

Il Partito Democratico inizia il percorso elettorale perdendo pezzi e alla vigilia del ritorno a Siena del segretario nazionale Enrico Letta. Un gruppo di una decina di iscritti al Pd cittadino sarebbe in procinto di lasciare il partito per divergenze di vedute con i vertici dei Dem. Nel gruppo ci sarebbero anche esponenti storici e alcuni di loro avrebbero ricoperto nel recente passato anche cariche istituzionali di rilievo.

I dissidenti punterebbero il dito sull’incapacità di dialogare con gli iscritti e con la città oltre ad una totale assenza di strategia nella conduzione della campagna elettorale partita anzitempo. Il tutto a discapito della trattazione reale dei temi più importanti per la città del futuro. A causare una frattura insanabile sarebbe stato l’ultimo congresso che avrebbe lasciato il partito nelle stesse condizioni di quello prima dell’assise quando invece ci si aspettava un salto di qualità ed un definitivo abbandono dei lasciti del passato.

Difficile sapere se i dissidenti lavoreranno ad una propria lista o alla nascita di una nuova associazione in vista delle amministrative. Secondo quanto si apprende sarebbero comunque pronti a sostenere un candidato sindaco di centrosinistra, a patto che il confronto avvenga sui temi e che quel candidato non abbia in tasca la tessera dei dem. Attraverso le primarie come proposto nelle scorse settimane da Ernesto Campanini e da un gruppo di under 40? Un’ipotesi dalla quale i dissidenti non si tirerebbero indietro. Intanto il Pd, che si era detto pronto ad appoggiare un candidato extrapartito da inseguire con una larga coalizione, riceverà venerdì Letta e con lui provare a studiare una strategia che, allo stato attuale, sembra mancare. Sul tavolo potrebbe esserci anche l’uscita dal partito della decina di iscritti.

Il segretario comunale Massimo Roncucci sta intanto lavorando dietro le quinte, direttamente o attraverso i più fidati, per allargare la coalizione. Alcuni contatti sarebbero stati tentati anche con alcune delle 6 associazioni che compongono il terzo polo civico ma la risposta non sarebbe stata quella desiderata.

Cristian Lamorte



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