Per il soggetto scappato a Macerata confermata la custodia in carcere, per il 17enne kosovaro scatta il collocamento in comunità protetta
Nuovi sviluppi intorno alla vicenda dell’aggressione della notte di capodanno a Siena. I carabinieri di Siena hanno dato esecuzione a 2 misure cautelari (1 custodia cautelare in carcere e 1 collocamento in comunità), emesse rispettivamente dal GIP del Tribunale di Siena e dal GIP del Tribunale per i minorenni di Firenze, nei confronti dei due stranieri responsabili della violenta aggressione a un gruppo di giovani senesi.
La misura cautelare in carcere è stata confermata a carico del soggetto che il 10 gennaio scorso era stato fermato nei pressi della Stazione ferroviaria di Macerata, dove era fuggito per trovare appoggio e aiuto logistico.
L’attività si è conclusa con l’applicazione della misura cautelare del collocamento in comunità protetta a carico di un 17enne kosovaro risultato essere uno degli appartenenti al gruppo di aggressori. Il minore dovrà rispondere dell’accusa di lesioni personali aggravate in concorso ai danni dei contradaioli senesi.