Alla scoperta di Azzolino della Ciaia con Cesare Mancini e l'Associazione Archinote

Di Redazione | 23 Marzo 2018 alle 18:55

Alla scoperta di Azzolino della Ciaia con Cesare Mancini e l'Associazione Archinote

Il musicologo presenterà la prima edizione mondiale dell’opera omnia per tastiera dell’eclettico e sperimentale compositore settecentesco senese

Un incontro nella Basilica senese di Provenzano all’insegna della riscoperta del maggiore compositore della storia della musica nella città del Palio, Azzolino Bernardino Della Ciaia. In un evento gratuito organizzato dall’Associazione Archinote per sabato 24 marzo 2018 alle ore 18.15 il musicologo e musicista Cesare Mancini presenterà un cofanetto dell’etichetta bolognese Tactus che comprende in prima edizione mondiale l’opera omnia per tastiera dell’eclettico compositore settecentesco senese. La sua musica visionaria e fuori dai parametri del suo tempo viene restituita nel cofanetto da due grandi virtuosi e specialisti di oggi: Mara Fanelli al cembalo e Olimpio Medori all’organo Romani-Agati-Tronci di tre tastiere e doppia pedaliera di Gavinana a  Pistoia. Al termine della presentazione entrambi gli artisti si esibiranno dal vivo in alcuni esempi delle composizioni del maestro senese contenute nell’incisione discografica.

Membro del Sacro Militare Ordine Marittimo dei Cavalieri di Santo Stefano dall’età di sette anni, e studente di musica «non professionista», come lui stesso si definisce, Della Ciaia ha attraversato negli anni gran parte del mondo conosciuto all’epoca,  riportandone le influenze musicali e stilistiche sia in campo compositivo sia in quello legato allo strumento dell’organo. Tra le sue innovazioni Della Ciaia può vantare uno dei primi utilizzi del «glissato» nella storia della musica, tecniche di scrittura mai impiegate fino all’avvento del Romanticismo e la costruzione di uno sperimentale organo a cinque tastiere e tre pedaliere.

 



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