Approvato in Consiglio il regolamento per cittadinanza onoraria e civica benemerenza

Di Redazione | 27 Settembre 2018 alle 19:30

Approvato in Consiglio il regolamento per cittadinanza onoraria e civica benemerenza

Per la Cittadinanza Onoraria concorrono pure Enti, Associazioni e Istituzioni e anche azioni scaturite da iniziative di solidarietà

Oggi il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità, con le modifiche apportate dall’emendamento recepito all’unisono dal consesso e presentato da Mauro Marzucchi (Siena Aperta), presidente della Commissione Programmazione, Bilancio e Affari Generali (approvato all’unanimità anche all’interno della Commissione), il Regolamento per la concessione della Cittadinanza Onoraria e della Civica Benemerenza. Nel particolare Marzucchi ha fatto sì che, per la Cittadinanza Onoraria, concorressero pure gli Enti, Associazioni e Istituzioni e, fossero previste, per ambedue i riconoscimenti, anche azioni scaturite da iniziative di solidarietà.

“I due istituti – ha spiegato l’assessore Francesco Michelotti – trovano fondamento in questo atto in modo da soddisfare la necessità di conciliare gli aspetti discrezionali con l’esigenza di trasparenza, imparzialità, fondatezza e ufficialità delle scelte operate”.

Per quanto riguarda la Cittadinanza Onoraria “come attestato di stima e gratitudine – ha sottolineato l’assessore – costituisce un riconoscimento onorifico a persone viventi o Enti, Associazioni e Istituzioni, che si siano distinti particolarmente nel campo delle scienze, lettere, arti, industria, lavoro, scuola, sport, e solidarietà, oppure con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, o in opere, imprese, realizzazioni, prestazioni ed esemplare attaccamento in favore della città e dei senesi, o in azioni di alto valore per la Nazione o l’umanità intera”.

Mentre la Civica Benemerenza, anche in memoria “costituisce – ha proseguito – un riconoscimento onorifico che premia l’attività di cittadini o Enti, Associazioni e Istituzioni che, con opere concrete nel campo delle scienze, lettere, arti,  industria, lavoro, scuola, sport e solidarietà, oppure con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, con atti di coraggio e abnegazione civica, abbiano giovato a Siena, promuovendone, o esaltandone, l’immagine e il prestigio, o abbiano concorso alla crescita del bene comune”.

Le proposte scritte, complete di informazioni e motivazioni, per questi due riconoscimenti, devono provenire dal sindaco, oppure dal Presidente del Consiglio comunale, da almeno un quinto dei consiglieri, da almeno 2mila cittadini residenti, con le firme autenticate dal segretario generale. Verranno esaminate e valutate dalla Conferenza dei Capigruppo consiliari che esprimerà un parere motivato, non vincolante, e poi concesse dal Consiglio comunale con deliberazione approvata a maggioranza dei 2/3 dei consiglieri. Seguirà, infine, la cerimonia ufficiale durante la quale sarà consegnata una pergamena artistica ai conferiti.

Prevista, inoltre, sempre grazie all’emendamento di Marzucchi, che la stessa percentuale numerica concorra sia a conferire le onorificenze sia, eventualmente, a revocarle. A cura dello staff del sindaco sarà istituito un Albo dei Cittadini Onorari e dei Civici Benemeriti.



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