Badesse, Poggibonsi nel mirino. Gennaioli: "Domani è la prova del nove"

Di Redazione | 2 Ottobre 2021 alle 17:51

Badesse, Poggibonsi nel mirino. Gennaioli: "Domani è la prova del nove"

La necessità di riscattarsi dopo la sconfitta contro il San Donato Tavarnelle e la voglia di cogliere la prima vittoria stagionale. Alfredo Gennaioli, tecnico del Lornano Badesse, non difetta certo di determinazione e carisma. Quando scende in campo mette tutto sé stesso e domani contro il Poggibonsi si aspetta una risposta importante anche dai suoi ragazzi.

Mister, come è andata questa settimana di lavoro?
“Alla ripartenza eravamo tutti delusi. Mi sono assunto le responsabilità della sconfitta e poi ho parlato con la squadra”.

E’ cambiato l’approccio al lavoro?
“L’approccio è stato super. Ho visto serenità, anche se vanno capite le ragioni di un cambiamento radicale da una domenica all’altra”.

Il Poggibonsi quindi come si affronta?
“E’ un derby, quindi una partita a sé. Tutte le partite però sono importanti, soprattutto per quelloc he vogliamo fare, io e la squadra, ovvero vincere. E ancora non lo abbiamo fatto. Quindi, con massimo rispetto e umiltà, domani è la prova del nove”.

Da loro cosa ti aspetti?
“E’ una squadra finita nel finale, un po’ come la nostra. Hanno avuto un infortunio importante. Conosco molto bene il loro allenatore, persona preparata. Però guardo a casa nostra”.

Il Lornano Badesse come deve scendere in campo?
“Con massima determinazione, umiltà e convinzione. Io voglio la mia squadra. Voglio ragazzi umili, e solidi, che giochino veloce e sinceramente iniziare a vincere”.

Cambierai qualcosa domani?
“Ho pensato varie soluzioni sia a livello tattico che di interpreti. Poi la risposta me la dà il campo. Mi baso sugli allenamenti e sulle risposte avute in settimana. E’ chiaro che bisogna sbagliare il meno possibile”.

C’è un nuovo vice-allenatore. Che porta Michele Beoni nel Lornano Badesse?
“E’ un ingresso importante. L’ho avuto come giocatore, quindi lo conosco molto bene. Colgo l’occasione per ringraziare Lorenzo Garoni, che ci ha dovuto lasciare per altri impegni professionali. La scelta di Beoni è dettata dal fatto che di lui mi fido. E’ un ragazzo giovane, con entusiasmo e idee, ma risponde agli indirizzi che ho dato io sin dal primo giorno qui”.



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