Siamo soddisfatti della condivisione con gli altri gruppi consiliari di opposizione, segno che il tema è prioritario per la Città.
Si tratta di importanti dotazioni finanziarie rispettivamente 36 mln e 340 mln di euro sul Fondo Complementare al PNRR.
La nostra richiesta è molto chiara: visto che ad oggi non ci sono notizie di regolamenti, di piani operativi e di quant’altro serva per avviare concretamente le attività, né dei bandi per assumere il personale, né di scelte sugli aspetti logistici e immobiliari (come e dove far nascere le strutture fisiche del BTP/CNAP), né di avvio concreto delle attività di ricerca è urgente che il Consiglio comunale sia coinvolto con l’opinione pubblica nella discussione dei motivi di questa empasse e sulle iniziative che il Comune intenda assumere per garantire concretezza ai due progetti, che rappresentano opportunità strategiche per la sicurezza sanitaria del Paese e per la crescita scientifica, produttiva ed economica del nostro territorio.
Marzucchi e Tortorelli
“La richiesta di un consiglio straordinario sul tema “Biotecnopolo” è la naturale conseguenza del nostro comunicato, nel quale invitavamo le forze politiche ed economiche della città, ad occuparsi di una questione che preoccupa per il dilatarsi dei tempi di attuazione”, aggiungono i consiglieri comunali Adriano Tortorelli (Progetto S.I.E.N.A) e Gianluca Marzucchi (Polis).
“Uno slittamento che mette in grave disagio le istituzioni locali di riferimento al progetto, per il rallentamento dei finanziamenti attesi, e che alimenta preoccupazioni sul futuro.
Come già affermato, non siamo interessati a strumentalizzazioni politiche.
Siamo, invece, fortemente motivati affinché il Biotecnopolo, e l’hub anti pandemico, siano finalmente finanziati nella loro interezza come previsto inizialmente, e trovino collocazione nella nostra città, così come da tempo annunciato.
Tenere alta la tensione sul tema è, per noi , il modo migliore per premere su coloro che hanno il potere di decidere e di procedere”.