Bocciarelli: "A Siena il sole non tramonta mai" tra successi teatrali e sguardi al futuro

Ospite a "Piazza con Vista", il Direttore Artistico dei Teatri di Siena, Vincenzo Bocciarelli, ha celebrato una stagione trionfante e anticipato un'estate ricca di eventi con "Sboccia l'Estate 2025". Ha inoltre svelato i primi dettagli della stagione 2025-2026

Di Redazione | 29 Giugno 2025 alle 11:00

Ospite di Piazza con Vista, il Direttore Artistico dei Teatri di Siena, Vincenzo Bocciarelli. Fin dalle prime battute grande sintonia tra Bocciarelli e la conduttrice Simona Sassetti.   “In Piazza del Campo il sole non scende mai”  esordisce così il Direttore Artistico dopo che nella trasmissione era passato un blocco con delle interviste in Piazza del Campo. Una luce che di sicuro quest’anno ha accompagnato la stagione di successo del teatro senese e che è pronta per riverberarsi sul format “Sboccia l’Estate 2025”, che peraltro è già iniziato con una bella iniziativa in Piazza San Francesco “Lucio (Dalla) incontra Lucio (Battisti)”.  Nel proseguo dell’intervista Bocciarelli svela i tanti appuntamenti del format estivo e dà importanti anticipazione su quella che sarà la stagione 2025-2026, dove si punta alla qualità e alla eterogeneità. “Il mio intento è contagiare l’animo di tutti quanti. Quando si lavora alacremente creando una collaborazione, cercando di realizzare quelli che sono i sogni, credo che gli obiettivi si possono raggiungere. E’ stata una grande gioia accogliere tutto il pubblico per tutto l’anno. Sono stati tanti gli spettacoli durante l’anno. Il cartellone è stato illuminato dal sorriso, dal divertimento e dalla leggerezza e allo stesso tempo dall’approfondimento, utilizzando testi importanti”. Però il passato è passato e Bocciarelli è ovviamente già proiettato sulla cartellonistica della prossima stagione : sipario rosso, sipario blu, extra sipario, la grande novità dell’illusionismo.  E addirittura già uno sguardo al gran concerto del pomeriggio del primo dell’anno, in pieno stile viennese”. C’è un lavoro profondo dietro alla costruzione degli eventi, Bocciarelli spiega: “Si costruisce con l’ascolto del pubblico e osservandolo. Noi siamo in continua evoluzione. Cerco di creare un rapporto empatico con il pubblico. E’ importante cercare di accontentare e rendere felici tutti, anche se non è sempre possibile. Non solo senesi, ma tante persone vengono da tutta Italia per vedere i nostri spettacoli”.  Ma qual è la parola chiave tra Siena e il Teatro? Bocciarelli risponde: “Congiunzione. La parola è congiunzione. La sacralità che si respira a Siena a qualcosa di inspiegabile, non sempre bisogna spiegare le cose, ma lasciarle alla propria emotività”. La magia della città che si fonda con la magia del teatro.

 



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