Borghi (Cotas) a Siena Tv: "Noi tassisti costretti a chiedere ai clienti di non chiamarci in certe strade"

Di Redazione | 25 Gennaio 2018 alle 13:34

Borghi (Cotas) a Siena Tv: "Noi tassisti costretti a chiedere ai clienti di non chiamarci in certe strade"

“Stiamo cercando di ottenere lo spostamento della nostra area alla Stazione, troppe le criticità”

E’ sempre aperta la discussione sulla sicurezza di piazza Rosselli e della stazione, specie dopo l’ultima aggressione a danno di un tassista, minacciato con una bottiglia da un marocchino ubriaco. Le associazioni di categoria chiedono interventi urgenti a protezione dei lavoratori spesso lasciati in balia di malintenzionati la notte, in un’area giudicata da molti come terra di nessuno: “Il dato delle aggressioni e delle criticità alla stazione va cambiato – ha detto Nicola Borghi di Cotas Consorzio Tassisti Senesi a Siena in Diretta su Radio Siena – abbiamo più volte chiesto lo spostamento dell’area taxi, che sembrava cosa fatta e poi si è interrotta ma ora l’iter è ripartito e siamo convinti ci riusciremo. Siamo costretti a sensibilizzare i clienti a non chiamare i taxi in certe strade”.



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