Conclusa la vendita dell'ospedale le Scotte dall’Università di Siena all’Aou Senese

Formalizzato l'ultimo step per la porzione residua di tutti i locali attualmente destinati ad attività didattica nei lotti 1, 2, 3 e del centro didattico, ad esclusione dell’aula Magna, grazie ad un finanziamento di 12 milioni di euro da parte della Regione Toscana. Unisi costruirà un nuovo centro didattico in terreni di propria proprietà prospicienti all’attuale complesso

Di Redazione | 23 Giugno 2022 alle 17:00

Conclusa la vendita dell'ospedale le Scotte dall’Università di Siena all’Aou Senese

E’ stato formalizzato l’ultimo step per la vendita dell’ospedale Santa Maria alle Scotte dall’Università di Siena all’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, grazie alla Regione Toscana. Con un investimento di 12 milioni di euro, finanziati dalla Regione Toscana, si conclude la vendita dell’ultima porzione residua di tutti i locali attualmente destinati ad attività didattica nei lotti 1, 2, 3 e del centro didattico, ad esclusione dell’aula Magna, che diventano quindi proprietà dell’Aou Senese.

Il contratto di compravendita è stato siglato nei giorni scorsi e oggi, presso il Rettorato dell’Università di Siena, ne è stata data comunicazione dai vertici dell’Ateneo e dell’AOUS alla presenza del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dell’assessore regionale al diritto alla Salute, Simone Bezzini, e dell’Assessore alla Sanità del Comune di Siena, Francesca Appolloni.

Con il ricavato della vendita, unito ad un finanziamento straordinario del MUR e a risorse accantonate sugli utili dei bilanci degli ultimi anni, l’Ateneo costruirà un nuovo centro didattico in terreni di propria proprietà prospicienti all’attuale complesso, il cui progetto esecutivo è stato presentato durante la conferenza stampa. In attesa che tale intervento edilizio sia completato, l’Ateneo continuerà a utilizzare gli spazi ceduti all’AOUS per le proprie attività didattiche grazie a un’apposita convenzione che ne regolamenta la gestione, la ripartizione delle spese e l’uso congiunto sia dei beni mobili che immobili, degli impianti e delle apparecchiature.

“Essere vicini ai territori, pensare in termini di crescita e di innovazione: questo – sono le parole del presidente della Toscana Eugenio Giani – è il senso della complessa e ambiziosa operazione che oggi si conclude. Ed il suo valore non si misura soltanto con la rilevanza dell’impegno finanziario regionale, ma soprattutto con le prospettive concrete che essa apre su due fronti fondamentali per la vita della comunità senese e non solo: quello della cura e dell’assistenza e quello della formazione e dello studio. Un intreccio virtuoso che rafforzerà ulteriormente il ruolo dell’Ateneo e dell’Aou Senese”.

“Siamo molto soddisfatti per il traguardo raggiunto che completa il cammino intrapreso negli scorsi anni dalla precedente Giunta Regionale, dall’Università di Siena e dall’Azienda ospedaliero-universitaria Senese – aggiunge l’assessore regionale al diritto alla Salute, Simone Bezzini -. Questo risultato permetterà di proseguire con l’ammodernamento dell’ospedale e con una nuova concezione degli spazi a beneficio dei pazienti e degli studenti. La Regione, attraverso importanti investimenti, conferma la propria volontà di accompagnare con il suo sostegno il percorso futuro di questi due enti fondamentali per il territorio senese e non solo”.

“Con la firma del rogito di cessione – ha detto il Rettore Frati – si conclude un percorso avviato diversi anni fa che ha previsto un importante stanziamento economico della Regione Toscana. Grazie a tale intervento, l’Ateneo potrà allestire un nuovo e moderno centro didattico in grado di rispondere efficacemente alle esigenze della popolazione studentesca di area medica, nonché della componente docente. A tal fine, sono in via di completamento anche i lavori di ristrutturazione dell’Aula Magna, che sarà dotata anche di moderni laboratori per la simulazione”.

Il Rettore ha inoltre ringraziato le istituzioni e i numerosi attori che sono intervenuti nelle varie fasi della complessa procedura, tra cui: la Regione Toscana, l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, il Comune di Siena, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, i Direttori Generali dell’Ateneo che si sono succeduti e le strutture tecnico-amministrative di supporto, il Professor Angelo Riccaboni, il Professor Pasquale Ruggiero e la Consigliera Regionale Professoressa Anna Paris.

“L’intervento della Regione, che ha sempre grande attenzione verso il sistema sanitario e universitario di Siena – afferma il professor Antonio Barretta, direttore generale Aou Senese – sostiene, ancora una volta, la crescita, lo sviluppo e l’ammodernamento sia dell’Aou Senese che dell’Università di Siena. Grazie al finanziamento regionale l’ospedale potrà ampliare gli spazi assistenziali e dare un ulteriore impulso alle ristrutturazioni e alle riorganizzazioni, in linea con il masterplan in corso di redazione. L’Università potrà costruire il nuovo centro didattico con spazi moderni e attrezzati in linea con i migliori standard tecnologici, per favorire la piena integrazione tra le attività di ricerca, didattica e assistenza”.



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