Duccio Marsili tra Pattinaggio Corsa e Palio: "Voglio portare l'Italia sul gradino più alto, il Mangia è la ciliegina sulla torta"

Il fuoriclasse senese del pattinaggio, ospite a Radiosiena Tv, si racconta tra aspettative, sacrifici, il sogno europeo e mondiale, e il legame con la sua Contrada e il Palio

Di Redazione | 29 Giugno 2025 alle 12:28

Duccio Marsili ancora una volta ai microfoni di Radiosiena Tv. Il campione di Pattinaggio Corsa con il fazzoletto del Valdimontone è stato ospite a Buongiorno Palio da Simona Sassetti. Nel suo sport, Duccio, è un riferimento di livello mondiale, il suo palmares parla chiaro, e infatti esordisce: “Le persone hanno tante aspettative su di me. Fortunatamente ho un’indole che nei momenti negativi trovo la forza per reagire e dare il massimo. Non è facile rimanere al top. Testa agli Europei, confermarsi e dare il massimo, e poi i Mondiali. Obiettivo, portare nel gradino più alto la bandiera dell’Italia”. Dunque lo sportivo senese sembra avere le idee veramente chiare. A proposito di Siena, ad agosto riceverà il Premio Mangia:  “Il premio Mangia – ha detto Marsili – è la ciliegina sulla torta per un senese, ha una doppia valenza. Il mio sport a volte viene messo in ombra, quindi vuol dire che sono riuscito a rendere tanto alla città. D’altronde non è uno sport olimpico.   Non esistono sport minori, però oggettivamente ci sono degli sport più visibili. Non essere alle Olimpiadi grava molto sul mio sport. Comunque ci alleniamo 20 ore a settimana come i professionisti. Io faccio anche il fisioterapista, ma è difficile coniugare lavoro e allenamenti”. La conduttrice Simona Sassetti non poteva non parlare di Palio a Duccio, che fa un paragone sulla sua tensione da contradaiolo e quella da sportivo: “A volte vengo accusato di vivere le emozioni troppo serenamente. Io non sono disposto a tutto nell’accezione negativa della cosa.  Io ho voglia di vincere, ma c’è chi ha l’agonismo con quell’accezione negativa. Mi dicono che ho una mentalità gentile. Ma io ce l’ho sempre avuta. Secondo me, potevo vincere anche di più, però io sono a quel modo. La vivo serenamente”. Con queste parole si conclude l’intervista al campione senese Duccio Marsili, ovviamente anche lui con un ritratto in più.



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