Un falso sondaggio diffuso tramite l’app di messaggistica istantanea avente come oggetto l’operato dell’Sindaco “pro tempore”. Si tratta di uno degli oggetti su cui ieri si è espressa la Giunta Comunale.
Si tratta di un fatto risalente allo scorso 3 marzo. Ad inviare il messaggio un account riportante il nome di “Siena Comunica”, il portale online del Comune di Siena per la comunicazione con i cittadini, che però non ha mai usufruito di un profilo telegram, nè tanto meno l’Amministrazione ha mai commissionato il suddetto sondaggio. I risultati sono stati poi condivisi su facebook. Questi non sono quindi da considerarsi nè veritieri, nè attendibili, in quanto non seguono i criteri propri di un sondaggio di opinione, che dovrebbe essere in quanto tale effettuato su un campione rappresentante che dovrebbe tenere conto di caratteristiche quali diversità di genere, di fascia d’età, diverso grado di istruzione e di appartenenza censuaria.
Insomma, quella che potrebbe essere nata come “una burla” rischia di trasformarsi in qualcosa di più grosso. La Giunta infatti si è espressa in favore a procedere con il deposito di querela alla Procura di Siena per diffamazione a mezzo internet.
