“Accogliamo con totale favore l’offerta pubblica di scambio con azioni Mediobanca proposta all’assemblea straordinaria di oggi, che rappresenta una coraggiosa innovazione in un panorama spesso omologato qual è quello bancario, oltre che una grande occasione per la creazione di un terzo polo bancario italiano, indispensabile, a nostro giudizio, in un contesto di necessario consolidamento europeo”.
Così Carlo Rossi, Presidente Fondazione Monte dei Paschi di Siena, durante l’assemblea degli azionisti di banca Mps che ha dato il via libera all’aumento di capitale per l’offerta pubblica di scambio per Mediobanca.
“Oltretutto il progetto innescato ha il pregio di porre importanti target di crescita economico-finanziaria, ma in un ambito di quasi totale complementarità operativa, evitando di conseguenza quelle sovrapposizioni che in genere tendono a generare operazioni di razionalizzazione, con riduzione di sportelli e con un abbassamento dei livelli occupazionali e conseguente impoverimento dei territori – ancora Rossi – è stato più volte sottolineato dai media che, con questa operazione, Siena torna protagonista sulla scena finanziaria nazionale ed internazionale, e di questo non possiamo che essere pienamente soddisfatti ed orgogliosi. Manifestiamo, quindi, piena riconoscenza ai vertici e ai dipendenti per il lavoro svolto e il grande attaccamento dimostrato all’istituto”.
“Per quanto riguarda il ruolo della Fondazione, rinnoviamo il nostro appoggio al management e al suo piano di sviluppo e diamo la nostra piena disponibilità a valutare e promuovere progetti da realizzare insieme – Banca e Fondazione – con l’obiettivo di favorire la crescita della Comunità senese e toscana, con particolare riferimento ai giovani, affinché iniziative condivise creino opportunità virtuose di sostegno all’economia e alla qualità della vita di questa comunità. Rinnovo, quindi, il nostro apprezzamento per l’operato fin qui svolto, con l’augurio di buon lavoro per le sfide impegnative che la Banca dovrà affrontare” ha concluso.