Maltrattamenti e lesioni sul figlio minore: un 46enne straniero della provincia di Siena è a processo per presunte condotte violente e severe sul figlio, che in un caso sarebbe stato frustato con un cavo elettrico, come punizione.
Un’aggressione che gli ha provocato varie ferite, non solo fisiche, e ha portato il giovane a staccarsi dalla famiglia e a cercare protezione. Ieri al tribunale di Siena si è tenuta la discussione tra le parti con la Procura che ha chiesto 3 anni e 8 mesi di condanna, il verdetto è atteso nel gennaio 2023. L’imputato è difeso dall’avvocato Manfredi Biotti.
C.C