“IO SONO QUI. Giuliana Traverso” è un docufilm biografico breve dedicato alla vita e alle immagini della fotografa genovese Giuliana Traverso (1931-2021), uno degli sguardi più autentici e liberi della fotografia italiana del secondo novecento, non solo fotografa eclettica e dell’anima ma anche maestra.
La Traverso, con la sua scuola ‘Donna Fotografa’, ha formato centinaia di donne contribuendo alla loro emancipazione durante anni in cui il sistema della fotografia, come la società italiana, risultavano ancora fortemente maschilisti. Le voci di chi le è stata accanto, le voci di allieve e dei suoi collaboratori, rafforzate dall’interpretazione di Lisa Ghilarducci che interpreta Giuliana Traverso, dipingono il ritratto di una donna forte e decisa ma anche di un’artista alla continua ricerca di sé e che ha fatto della sperimentazione la cifra stilistica più marcata del suo fare fotografia, “che in fondo è la sua vita”, come dice la sua assistente Orietta Bay durante l’intervista.
Ed è proprio su questa fotografa icona del contemporaneo che la Safiri Film, un collettivo indipendente di filmmakers composto da: Sebastian Annoscia, Maria Socci, Samuele Mancini e Matteo Garzi, ha deciso di raccontarla. Il docufilm si fonda sul profondo rapporto di amicizia e collaborazione che Samuele Mancini aveva con Giuliana Traverso. Mancini, infatti, è stato il suo ultimo stampatore personale e ha avuto il privilegio di scoprire parti inedite dell’archivio della fotografa ancora oggi sconosciute. In collaborazione con Matteo Garzi nasce l’idea del docu-film breve attraverso il quale i due registi vogliono riportare l’attenzione su un volto della fotografia italiana troppo presto dimenticato. Giuliana Traverso, infatti nonostante i numerosi riconoscimenti ricevuti durante tutta la sua carriera, incredibilmente non appare in nessuna delle ultime importanti retrospettive realizzate sulla fotografia femminile italiana.
Per il suo prestigio, il docufilm è stato selezionato al Los Angeles Italian Fashion Film Festival 2022 presso il TCL Chinese Theatre, uno dei più importanti festival hollywoodiani per la promozione dell’immagine dell’industria dell’audiovisivo Nazionale nel mondo: una realtà per la valorizzazione dei talenti italiani nell’industria globale. Il festival si è tenuto dal 20 al 26 marzo con il sostegno del Ministero della Cultura e Intesa Sanpaolo, e la partecipazione del Consolato Generale Italiano, Istituto italiano di Cultura, ANICA e Rai Cinema. Il festival annovera partecipazioni illustri come Toni Servillo, Vittorio Gassman e per le edizioni passate Paolo Sorrentino, Gianfranco Rosi e Paolo Genovese, solo per citarne alcuni, e offre la possibilità di seguire i film in concorso sulla piattaforma Mymovies.it.
Infine, l’incontro con la Kahuna Film e il produttore Francesco Bruschettini, che del cortometraggio si occupa della distribuzione festivaliera, ha dato nuova linfa al progetto di Safiri Film creando una collaborazione che vuole portare alla realizzazione di un lungometraggio sullo stesso tema entro il 2022, le cui riprese cominceranno in aprile.
