Una lunga serie di violenze sui piccoli
Un vero luogo di sopraffazione, più che di gioco e innocenza, l’asilo nido domiciliare di Siena della 52enne arrestata dai carabinieri, P.M, (LEGGI QUI: https://www.radiosienatv.it/violenza-sui-bambini-dellasilo-nido-arrestata-educatrice/). Strattonamenti, percosse, ferite, urla, insulti e pressioni su bocca e sterno per obbligare i bambini a mangiare. Ma non solo.
I piccoli venivano costretti a dormire al buio nella camera da letto della donna, e nel terrazzo, anche al freddo e durante le intemperie. Tanto che durante le indagini, si è dovuto intervenire perchè un passeggino era stato lasciato nel balcone, con le urla di una bimba che avevano attirato i passanti. Addirittura i ragazzi venivano immobilizzati con del nastro adesivo. Un campionario dell’orrore che le forze dell’ordine sono riuscite a smascherare e fermare. I genitori venivano informati delle attività dei figli con foto e video via cellulare che si pensa però potessero essere non veritieri.