Il Santa Chiara Lab dell'Università di Siena al Maker Faire Rome 2021

Per il secondo anno consecutivo il Santa Chiara Lab parteciperà alla più grande manifestazione europea dedicata all’Open Innovation

Di Redazione | 7 Ottobre 2021 alle 11:34

Il Santa Chiara Lab dell'Università di Siena al Maker Faire Rome 2021

Per il secondo anno consecutivo il Santa Chiara Lab – Università di Siena è content partner del “Maker Faire Rome-The European Edition 2021” (https://makerfairerome.eu), la più grande manifestazione europea dedicata all’Open Innovation che, giunta alla sua nona edizione, torna in presenza a Roma negli spazi del Gazometro Ostiense.
Sono due i progetti strategici del centro che saranno presenti con un proprio stand espositivo: “Siena Food Lab” e “Oxistress”.

Siena Food Lab, il progetto di trasferimento tecnologico e alta formazione ideato e promosso dal Santa Chiara Lab dell’Università di Siena e dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, sarà tra i protagonisti della sezione “agrofood maker” nel ricco panorama di oltre 60 innovazioni per l’agricoltura e l’ambiente, come progetto che unisce ricerca, innovazione tecnologica e imprenditorialità agricola (https://bit.ly/3ivERg6 ). Nello stand, oltre ad approfondimenti sul progetto, il pubblico potrà vedere in azione alcuni esempi di tecnologie innovative applicate all’agricoltura, grazie alla presenza dei partner scientifici e tecnologici, Agricolus e IBF Servizi. Largo dunque a sensori, droni, piattaforme digitali per la mappatura dei campi, modelli previsionali, remote sensing, metodi di campionamento per scoprire tutti i vantaggi e le opportunità dell’agricoltura di precisione e le ricadute positive sulle comunità locali.

Lo stand a cura del Lab Vr, il laboratorio di realtà virtuale dell’Università di Siena, presenterà al pubblico “Oxistress” un gioco educativo in virtual reality di divulgazione scientifica, sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo – Università di Siena: attraverso la narrazione e il gioco, il progetto diffonde ad un pubblico di non esperti i risultati della ricerca che indaga la relazione tra acidi grassi alimentari e fertilità maschile (https://bit.ly/3DeR1lG). Il Lab Vr del centro è guidato dal prof Alessandro Innocenti che ha messo insieme un team trasversale di ricercatori e ricercatrici che vanno dalle scienze sociali a quelle “dure” per puntare sulla AR (Augmented Reality) e VR come strumento per innovare la didattica e migliorare la vita di tutti giorni.

“Siamo orgogliosi di portare a un evento rilevante come Maker Faire Rome 2021 due importanti progetti del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena” dichiara il prof Angelo Riccaboni, Presidente Santa Chiara Lab – Università di Siena” Tra le tematiche affrontate dal centro, quella dell’agroalimentare è particolarmente strategica, come dimostra “Siena Food Lab”, il progetto innovativo nato dalla collaborazione con Fondazione Monte dei Paschi di Siena che promuove l’alta formazione e l’innovazione sostenibile presso 60 aziende agricole dei settori vitivinicolo, olivicolo e cerealicolo della provincia di Siena. Allo stesso tempo, realtà virtuale e innovazione digitale sono altrettanto fondamentali: campi di innovazione dove la trasversalità e multidisciplinarietà, la creatività e l’innovazione tecnologica si incontrano per offrire soluzioni che migliorano le nostre vite. Come centro di open innovation, aperto alla contaminazione e ibridazione dei saperi, la partecipazione a questo evento internazionale è molto importante e consolida il Santa Chiara Lab quale punto di riferimento sui temi della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica e agroalimentare, un centro di contaminazione e ibridazione di saperi, un Lab di raccordo tra ricerca e mondo delle imprese”.

Sulle tematiche che coniugano agrifood e sostenibilità, il Santa Chiara Lab-Università di Siena sarà presente anche nel main stage del Maker Faire, il palco principale che per tre giorni racconterà di progetti, soluzioni, persone, visioni, con l’evento “Buono! Il Food Systems Summit e le sfide per le imprese dell’agroalimentare” che si svolgerà venerdì 8 ottobre dalle 16.20 alle 16.40.

A poche settimane dai grandi appuntamenti internazionali appena conclusi, il G20 a presidenza italiana sull’agricoltura (Firenze, 17-18 settembre) e il Food Systems Summit (NY, 23 settembre), l’evento farà il punto sugli esiti dei dibattiti globali e sugli impegni delle imprese per sistemi agroalimentari sostenibili. Sul palco interverranno l’Ambasciatore Giorgio Marrapodi, Direttore generale per la cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, e il prof Angelo Riccaboni, Presidente Santa Chiara Lab – Università di Siena, moderati da Fiorino Intorno, Direttore del Santa Chiara Lab.



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