Incidente Siena-Firenze, domani l'udienza di convalida di arresto per l'autista del bus

Di Redazione | 23 Maggio 2019 alle 11:51

Incidente Siena-Firenze, domani l'udienza di convalida di arresto per l'autista del bus

Bus nella scarpata, inquirenti convinti della pista legata alla distrazione fatale alla guida

Si terrà domani al Tribunale di Siena di fronte al Gip l’udienza di convalida di arresto per Leonardo Santoro, 35 anni, di Castrovillari, ieri alla guida del bus a due piani finito nella scarpata dell’Autopalio tra Monteriggioni e Badesse, che ha provocato la morte di una donna e il ferimento di 37 turisti dell’Est Europa.

L’uomo, su cui pende l’ipotesi di accusa di omicidio stradale e lesioni, è stato arrestato nella notte dalla Polizia, dopo che nell’ultimo interrogatorio si è fatta strada l’ipotesi, già avanzata dagli inquirenti in seguito ai primi rilievi, legata a una possibile distrazione fatale alla guida. Messi insieme sufficienti elementi probatori, il pm titolare dell’inchiesta, il sostituto procuratore Siro De Flammineis ha così optato per la misura cautelare, anche per scongiurare, come da prassi in questi casi, il possibile inquinamento di prove o tentativi di fuga:  secondo le indagini, la distrazione non sarebbe collegabile all’uso del telefono, messo sotto sequestro, o all’eccesso di velocità, ma ad alcune operazioni sulla plancia di comando del mezzo, che avrebbero distolto l’attenzione del conducente  dalla strada. Da lì sbandare ed andare ad abbattere il guardrail è stato un attimo: dai primi accertamenti effettuati, le forze dell’ordine non avrebbero riscontrato segni di frenata sull’asfalto.

L’autista, rimasto particolarmente scosso per l’accaduto, ha trascorso la notte nella caserma della Polizia Stradale: dopo l’incidente si è subito prodigato per aiutare ad estrarre le persone rimaste incastrate tra le lamiere dell’autobus.

C.C

 



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