Il gip di Siena ha archiviato l’inchiesta nei confronti di Marco Ciacci, il camionista alla guida del mezzo contro il quale, il 19 Giugno 2020, è avvenuto l’impatto con campione paralimpico Alex Zanardi sulla strada statale 146 tra a Pienza e San Quirico d’Orcia. Un impatto violento per il quale Zanardi è stato trasportato d’urgenza al Policlinico Le Scotte di Siena, dove è stato operato, e per il quale è ancora in fase di riabilitazione. Era stata la stessa procura a chiedere l’archiviazione alla quale si era però opposta la famiglia di Zanardi, secondo la quale il comportamento del camionista è stato determinante nella dinamica dell’incidente.
La procura non ha ravvisato “alcun nesso causale tra la condotta tenuta da Marco Ciacci, 45 anni, alla guida dell’autoarticolato e la determinazione del sinistro stradale in seguito al quale Zanardi riportava gravi lesioni”.
«Una decisione quasi scontata, ma pur sempre amara. Del resto la Procura aveva chiesto l’archiviazione, e il giudice l’ha accolta». Così la famiglia di Alex Zanardi all’Adnkronos. La famiglia potrebbe presentare un’istanza alla Procura di Siena chiedendo la riapertura delle indagini, con l’illustrazione di nuovi elementi su cui investigare. «Al momento non c’è tuttavia nessuna decisione, bisogna leggere e studiare attentamente il decreto del giudice» dice l’avvocato.
